Volley Maschile A1 – La posta in palio e la sfida secca, da dentro o fuori, non fanno tremare i polsi all’Itas Diatec Trentino che di slancio ha la meglio per 3-0 sulla M. Roma Volley e conquista l’accesso alla sua quinta semifinale scudetto consecutiva (la sesta di sempre). I gialloblù stasera hanno quindi chiuso nel migliore dei modi il girone A dei quarti di finale andato in scena nel lungo weekend pasquale al PalaTrento conseguendo il secondo successo nel giro di tre giorni. Lo step numero uno in proiezione V-Day del 22 aprile al Forum di Assago è stato quindi brillantemente superato ma ora per staccare il pass per l’evento che concluderà la Serie A1 Sustenium bisognerà fare i conti con la sorprendente Andreoli Latina nella serie di semifinale al via già giovedì sera al PalaTrento (ore 20.30).
L’Itas Diatec Trentino scesa in campo oggi ha mostrato progressi evidenti nel gioco e nella condizione rispetto alle precedenti uscite; la conseguenza naturale è stata una manovra più fluida e meglio congeniata, che ha messo in mostra tutte le qualità gialloblù nei vari fondamentali ma anche nei singoli giocatori. Le cose migliori da questo punto di vista sono arrivate dal muro (7 block vincenti) e dal servizio (7 ace) con una prova sontuosa di squadra pure in attacco (56%), ben ispirato da Raphael mentre fra i singoli ha brillato la stella di Juantorena (15 punti col 68% a rete e due ace) e Kaziyski (3 battute vincenti con il 56%) ma soprattutto quella di Mitar Djuric, straordinario a muro (5 block) ed efficace in primo tempo (50%) così come Bari lo è stato in seconda linea (72% in ricezione).
Di fronte a questi numeri Roma ha provato a replicare principalmente con Zaytsev, ma ha poi dovuto arrendersi accontentandosi di migrare nel secondo tabellone, quello che assegnerà un posto in Challenge Cup 2012/13 e che vedrà impegnate le seconde classificate di tutti i quattro gironi dei quarti di finale.
La cronaca del match. Gli starting six non riservano alcuna sorpresa: Giani conferma i sette titolari della partita del giorno di Pasqua contro San Giustino riproponendo Sabbi nel ruolo di opposto, mentre Stoytchev getta nuovamente nella mischia al centro della rete Djuric, in panchina sabato scorso per un dolore al ginocchio. L’impatto migliore sulla gara lo ha però Roma che con Sabbi e Zaytsev subito caldi si porta sul 4-7 prima di subire la rabbiosa rimonta gialloblù firmata da Kaziyski (attacco ed ace) e Djuric (due muri su Maruotti). Trento si scatena dopo il primo time out tecnico e con Juantorena e Stokr (attacco ed ace) vola sul +3 (15-12); i capitolini provano a riavvicinarsi con Maruotti (16-15) ma poi si scatena di nuovo Osmany che mette a terra qualsiasi cosa passi dalle sue parti (20-16). La squadra di Stoytchev è brava a mantenere il cambiopalla (22-18, 24-20) e a chiudere sul 25-22 grazie ad un errore al servizio di Maruotti.
Nel secondo set è il muro dei padroni di casa a fare subito la differenza: uno di Stokr e uno di Djuric proiettano i gialloblù sul 6-4 dopo che Roma si era portata inizialmente sul 2-4. Il divario rimane invariato sino al 9-7, poi è Stokr ad ergersi ad assoluto protagonista grazie alle attenzioni che Raphael gli dedica: il ceco a suon attacchi proietta i suoi sul 14-8. Giani chiama time out, avvicenda Sabbi a Bencz, ma la sua squadra fatica in attacco e concede il fianco agli avversari che dilagano ulteriormente (16-9, muro di Djuric, e 20-12, ace di Kaziyski). Il set si conclude in fretta sul 25-17 con l’opposto ceco ancora in bella evidenza e gloria anche per il neoentrato Della Lunga (suo il punto finale).
Il terzo parziale vive sul filo dell’equilibrio sino al 6-6 poi l’Itas Diatec Trentino cambia marcia con servizio e muro (ace di Djuric e muro di Stokr su Bencz, schierato in campo dall’inizio al posto di Sabbi) e si porta sul 12-8. Roma smette di giocare, lascia spazio a Juantorena che firma ace e pipe in serie proiettando i gialloblù al massimo vantaggio (+8, 16-8). Il finale è nel segno del PalaTrento che alza forte il suo urlo osservando il 25-17 e festeggiando un 3-0 quanto mai perentorio.
“ Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto questa sera, perché arrivavamo all’appuntamento al termine di una settimana non semplice in cui abbiamo dovuto fare spesso i conti con alcuni giocatori non al massimo – ha argomentato a fine gara Radostin Stoytchev – ; la pallavolo che siamo riusciti a produrre è andata quindi anche oltre le mie aspettative. C’è stato il giusto approccio alla gara e poi in seguito l’atteggiamento corretto per vincere una partita di questa importanza. Quando siamo concentrati ed attenti prima o poi riusciamo a giocare bene: è successo così anche oggi, dopo un avvio non semplice perché Roma ha provato a dare il tutto per tutto sin dall’inizio. La semifinale contro Latina sarà uno scoglio molto pericoloso da superare; ci troveremo di nuovo di fronte ad una squadra che potrà giocare libera da particolari pressioni”.
Per l’Itas Diatec Trentino ora appena due giorni per preparare l’esordio nella semifinale scudetto: giovedì al PalaTrento sarà infatti già tempo di gara 1 contro l’Andreoli Latina.
Itas Diatec Trentino-M. Roma Volley 3-0
(25-22, 25-17, 25-17)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael, Juantorena 15, Birarelli 4, Stokr 15, Kaziyski 13, Djuric 10, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga 1, Lanza. N.e.Sokolov, Zygadlo e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
M. ROMA VOLLEY: Boninfante 1, Zaytsev 8, Lebl 6, Sabbi 8, Maruotti 8, Bjelica 4, Paparoni (L); Bencz 3, Paolucci. N.e. Passier, Puliti, Corsano e Cisolla. All. Andrea Giani.
ARBITRI: Rapisarda di Pagnacco (Udine) e Bartolini di Signa (Firenze).
DURATA SET: 28’, 25’, 22’; tot 1h e 15’.
NOTE: 2.522 spettatori per un incasso di 18.423 euro. Itas Diatec Trentino: 7 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 3 errori azione, 56% in attacco, 67% (35%) in ricezione. M. Roma Volley: 6 muri, 0 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 40% in attacco, 41% (19%) in ricezione. Mvp Djuric.