Champions Volley Maschile – Macerata in Slovenia senza mezza squadra. Non sembra tuttavia essere troppo impensierito coach Alberto Giuliani che ha già in tasca, insieme ai suoi ragazzi, la qualificazione matematica alla Top 12 con un solo punto dalla vetta matematica.
Sono infatti rimasti a Macerata: Dragan Travica, Ivan Zaytsev, Hubert Henno e Sasa Starovic, oltre naturalmente a Jiri Kovar e Cristian Savani che continuano ad effettuare quotidianamente il lavoro di riabilitazione dai propri infortuni.
L’allenatore dei campioni d’Italia ha quindi attinto a piene mani dal settore giovanile per stilare la lista dei dodici giocatori per la partita: con Luigi Randazzo, schiacciatore classe 1994 che fa ormai parte in pianta stabile della prima squadra, nella sfida di domani ci saranno anche il pari ruolo Simmaco Tartaglione (1994), i centrali Enrico Diamantini (1993) e Fabio Ricci (1994, alla prima convocazione), ed infine il palleggiatore Pier Paolo Partenio (1993, prima convocazione anche per lui). Tutti ragazzi che fanno parte della Cucine Lube Banca Marche Under 19 e Under 20, e stanno ottenendo grandi risultati anche al campionato nazionale di Serie B1 con la Paoloni Appignano di Gianni Rosichini, reduce da due vittorie consecutive in trasferta (a Orte e Monselice) e quinta in classifica nel girone B, dopo aver già osservato il turno di riposo.
L’ACH Volley Lubiana, che è prima nel torneo Mevza (Middle European Volleyball Zonal Association) con nove vittorie su nove e due soli set persi, è attualmente seconda nel Pool D della prima fase di Champions League, con cinque lunghezze di ritardo dai biancorossi che devono conquistare un punto nelle due rimanenti gare (mercoledì 12 al Fontescodella arriveranno i belgi dell’Asse-Lennik) per garantirsi il primato definitivo nel girone, e due punti in più dell’Unterchaching, che sfiderà la prossima settimana in Germania, nella partita decisiva per il definitivo secondo posto nel girone.
PARLA ALEN PAJENK – “La partita di domani sera a Lubiana avrà un sapore decisamente speciale per il centrale della Cucine Lube Banca Marche Alen Pajenk, che per la prima volta assoluta in carriera giocherà da avversario nella sua Slovenia. “Non nascondo – dice Pajenk – che sono molto emozionato al solo pensiero. Ho giocato con l’ACH per tre stagioni, prima di approdare nel campionato italiano: già in quel periodo la società, pur avendo sede a Bled, disputava le partite delle coppe europee a Lubiana. Dove scendiamo spesso in campo con la Nazionale e dove naturalmente, pur essendo di Maribor, ho tantissimi amici che domani sera verranno alla partita, compresa la mia famiglia. Il palasport che ospiterà la gara è immenso e magnifico, ed il pubblico capace di fare la differenza. Certo, per loro si tratta di una partita fondamentale per la classifica. Ma le motivazioni non mancano neppure dalla nostra parte, perché il primo posto finale nel girone è un traguardo che ci siamo prefissati di raggiungere già alla vigilia della competizione, e che dunque vogliamo conquistare a tutti i costi, ed il prima possibile. L’ACH è una squadra abituata a vincere in casa, ma noi daremo il meglio per centrare un risultato positivo. E per me personalmente, è grande motivo di orgoglio il fatto di poter giocare nella mia Slovenia con una maglia prestigiosa come quella della cucine Lube Banca Marche”.