Nazionale Femminile Volley – Ieri Marco Mencarelli ha parlato ai microfoni di Mattina Sport e, visibilmente emozionato quando parla del suo nuovo incarico, ha ribadito quanto si è potuto apprendere già nelle scorse settimane. Ossia che in Nazionale ci sarà posto per tutte le giocatrici che avranno meritato la considerazione, giovani o esperte che siano. E alla domanda precisa di Maurizio Colantuoni: “Siamo carenti in qualche ruolo?”, Mencarelli è stato molto chiaro soprattutto parlando del ruolo dell’opposto che di recente ha subito non pochi scossoni con le ultime apparizioni della Nazionale di Massimo Barbolini (prima Costagrande poi, a turno, Caterina e Lucia Bosetti: di fatto tre schiacciatrici di posto quattro per vocazione lasciando a casa Serena Ortolani): “Non credo che una nazionale che si è piazzata ai livelli degli ultimi anni come quella del volley femminile italiano possa dirsi carente in qualche ruolo. Tanto meno nel ruolo di opposto dove abbiamo una Valentina Diouf che si sta facendo una grandissima esperienza a Bergamo e le sue ultime prestazioni parlano da sole. E poi non vorrei assolutamente mettere in archivio quella che fino a ieri è stata una grande interprete di questo ruolo, che è Serena Ortolani. Ovviamente prima viene il frugoletto ma poi io spero seriamente di poterla avere assolutamente a disposizione perchè mi sembra che meriti la giusta considerazione“. Come dire: Barbolini non la vedeva proprio così visto che l’ha lasciata a casa dalle ultime Olimpiadi. Oggi Ortolani è fuori rosa a Pesaro perchè aspetta un bambino.
Non ha invece parlato del ruolo del libero. Ruolo anche questo che negli ultimi anni è stato senz’altro monopolizzato giustamente (per meriti) da Paola Cardullo, out anche nei prossimi mesi per acciacchi continui alle caviglie ma che, nel momento in cui il libero di Villa Cortese non ce l’ha fatta, ha dato spazio al ritorno di Paola Croce, giocatrice esperta che prima della Coppa del Mondo arrivava da un anno fuori competizione in Francia.
Sono quindi rimaste fuori una Stefania Sansonna, una Enrica Merlo, una Giulia Leonardi.
La curiosità di vedere come Marco Mencarelli gestirà delle donne e non più delle ragazze è tanta. Di certo c’è che un cambiamento è positivo. Sempre. Intanto Massimo Barbolini è sempre più vicina alla Turchia.
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