Spike Schiacciatrici – Le ragazze del Club Italia tra allenamenti, scuola e…lavatrici

Seconda puntata – “Qui non vengono le giocatrici più brave. Vengono le più promettenti”. Esordisce così coach Marco Mencarelli che ribadisce l’importanza di seguire una giocatrice nella sua singolarità: “Partendo dai suoi punti di forza, dalle sue attitudini motorie. In base a tutto questo, scegliamo dei ruoli che poi possono cambiare”. Le ragazze affrontano due campionati: una serie C e una B1. Il Club Italia tollera l’errore durante la gara perché risolvere gli errori contestualmente ad una partita in corso fa crescere la singola ragazza. Che se inserita invece in un contesto competitivo deve inevitabilmente essere messa da parte per il bene dei risultati di squadra. Durante l’allenamento su un campo da beach – idea per migliorare i piedi delle ragazze – serve competizione: “Se questa non c’è da parte di tutte – ha detto Mencarelli – io raggiungo i miei obiettivi di miglioramento anche facendovi correre sulla sabbia per tutto il tmepo. Sta a voi meritarvi la palla o meno“.

Consigli tecnici – Rimanendo sulla schiacciata, il consiglio tecnico di oggi è quello di iniziare la rincorsa per l’attacco con le mani dietro la schiena, facendole salire al momento in cui i piedi si staccano da terra. E’ importante dare al braccio una grande velocità che deve essere seguita da una velocità di mano. “Altrimenti si tirano delle ciabattate”.

Le ragazze – Le ragazze non fanno una vita da adolescenti comuni. Lontano da casa, scuola alla mattina, nel pomeriggio ci sono tre o anche quattro ore di allenamenti tra sedute tecniche, fisiche, pesi e beach volley.  Le giocatrici del Club Italia hanno scelto di giocare a pallavolo, di diventare grandi. Nella camera di Irene Botarelli e Noura Mabilo, per fare un esempio, c’è una frase di Nietzsche: “Da quando ho imparato a camminare mi piace correre”. Le ragazze del Club Italia hanno le stanze piene di foto e di “acchiappacolori”. Si perché – a differenza di tante ragazze della loro età – la lavatrice se la fanno da sole (con risultati più o meno buoni s’intende :P). Isabella Perarata ha anche Bobbi, anche lui al suo secondo anno di Club Italia, un pesciolino rosso che è impegnativo tanto quanto allenamenti e scuola.

A domani…

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