Volley Maschile serie A2 – Prove generali di playoff a Monza tra Vero Volley e la vincitrice della Coppa Italia Sidigas Atripalda.
I padroni di casa sfoderano una grandissima prestazione e portano a casa il bottino pieno senza che gli ospiti possano opporre resistenza. Atripalda fatica a trovare il giusto ritmo in attacco (alla fine saranno ben 15 gli errori degli attaccanti campani) mentre Monza ha in Tiberti un regista ispiratissimo che manda completamente in tilt la difesa avversaria.
Alla fine la differenza la fa l’elevata efficienza nei cambio-palla della compagine monzese mentre ai campani non resta che recriminare per le troppe disattenzioni soprattutto nel finale di seconda frazione quando, con due palle set a disposizione, lasciano cadere due palloni facili che consentono a Monza di effettuare il sorpasso che poi porterà alla vittoria del set.
Finisce 3-0 e, a tre turni dal termine, Vero Volley torna in corsa per il quarto posto occupato proprio da Atripalda.
VERO VOLLEY MONZA – SIDIGAS HS ATRIPALDA 3-0 (25-22, 31-29, 25-20)
Vero Volley Monza: Beretta 6, Tiberti 1, Botto 9, Cozzi 10, Baroti 13, Hrazdira 16, Pieri (L), Puliti ne, Do Nascimento, Cauteruccio (L), Mor ne, Reggio. All. Del Federico e Buonavita.
Sidigas HS Atripalda: Libraro 9, Candellaro 7, Cazzaniga 15, De Paola 13, Di Marco 5, Scappariccio (K), Cortina (L), Izzo, Cavaccini, D’Angelo ne, Mrdak 1, Bassi ne, Gabriele ne. All. Totire e Ianuale.
LE PAROPAGELLE
Arpad Baroti: Giuste le parole di capitan Tiberti a fine gara: “Ha solo 21 anni e va stimolato da tutti, ha tanta pressione su se stesso e a volte non la trasforma nel modo giusto”. Infatti nei momenti difficili dei set fatica ancora parecchio ma, aiutato dai compagni, riesce comunque a fare un’ottima figura mettendo a segno 13 punti. Sulla buona strada.
Paolo Cozzi: non era al massimo della forma, eppure il suo dirimpettaio Di Marco non ha per niente vita facile. Molto presente a muro si trova sempre meglio con le alzate di Tiberti che concretizza con grandi attacchi. Può risultare l’arma in più in questo finale di stagione per Vero Volley. Profumo di play-off.
Simone Tiberti: cosa dire… Vedere in una partita di questo livello gli attaccanti che il più delle volte attaccano contro muro a uno non è cosa di tutti i giorni. Giocare insieme ad un palleggiatore così rende la vita molto più facile a chiunque. Facilitatore
Michal Hrazdira: ragazzo con una qualità eccezionale: in partita lo si vede a tratti, sembra sempre quello che in campo combina di meno, poi vai a vedere le pagelle e ti accorgi che è il top-scorer della partita con ben 16 punti e con delle percentuali di ricezione elevatissime; sempre più MVP e ancora di salvezza nei momenti difficili. Uomo ombra.
Roberto Cazzaniga: “Nemo propheta in patria”. Questo “figlio della Brianza” (originario di Villasanta) cresciuto nel settore giovanile della Pro Victoria (quindi Vero Volley…) ci prova, riesce a tenere a galla i suoi per buona parte della partita ma sbaglia anche lui nei momenti clou del match. Predicatore nel deserto.
