Convocati Berruto 2013
Nazionale Volley Maschile – Come ogni convocazione che si rispetti, c’è un momento di gioia ed esaltazione per chi, per la prima volta, vestirà la maglia della Nazionale. E momenti di sorpresa per chi invece, contro magari qualche aspettativa, in Nazionale non è stato chiamato. Sarà sempre così. Noi facciamo due rapidi calcoli, guardiamo lo storico e tentiamo di elencare gli assenti più o meno blasonati, alcuni annunciati altri meno, ruolo per ruolo. Ecco chi non è stato scelto da Mauro Berruto.
I convocati da Mauro Berruto per le manifestazioni 2013
Palleggiatori: Rispetto alle Olimpiadi di Londra manca Dante Boninfante che quest’anno ha giocato in Polonia. La sua assenza era una delle mancate convocazioni che si potevano preventivare. Chiamato a Londra da Berruto come palleggiatore esperto, vien da pensare (visto che dietro a Travica ci sono palleggiatori più giovani di lui) che Berruto abbia promosso il regista della Lube.
Schiacciatori/Opposti: il nome che fa più rumore per la sua mancanza è sicuramente Michal Lasko, anche lui quest’anno in Polonia. Con lui, manca anche il nome di Alessandro Fei (1978) che però era stato impiegato da Mauro Berruto come centrale alle ultime Olimpiadi. Rispetto a Londra, non c’è Samuele Papi e poi manca il nome che avrebbe fatto parlare più per il suo inserimento in lista che per la mancata convocazione. E’ quello di Osmany Juantorena, cubano naturalizzato in forza a Trento.
Centrali: un nome manca e un po’ lo si poteva prevedere. E’ quello di Luigi Mastrangelo, grande protagonista delle ultime Olimpiadi, ma fuori rosa a Cuneo durante questa stagione. L’altro, invece, è inaspettato ed è il nome di Simone Buti, quest’anno in forza alla Tonno Callipo Vibo Valentia e autore di una buona stagione (quinto miglior centrale dietro Simon, Holt, Birarelli e Podrascanin).
Liberi: manca il nome di Andrea Bari (Trento) e Daniele De Pandis (Cuneo e miglior libero della Champions League).
Sarà interessante vedere con che modulo giocherà Berruto in WL: i tre schiacciatori (Zizzo, Cris e Parodino) oppure con un oppostino di ruolo (Sabbi o la rivelazione di questi play-off, Vettori).
Onestamente mi dispiace per Buti perché a mio avviso ha fatto un gran campionato; mi aspettavo dei cambi tra i liberi, ma pensavo a Colaci e De Pandis più che a Rossini. Vabbè, vediamo cosa vien fuori…cmq secondo me, da qui all’Europeo ci sarà ancora spazio per rimestolare un po’ di nomi 😀