La stagione NBA di Dwight Howard è stata una delusione totale, sia a livello personale che di squadra. Infatti i Los Angeles Lakers, partiti in pompa magna con gli ingaggi del centro e di Steve Nash, non hanno mai ingranato e sono stati spazzati via al primo turno dei playoff dai San Antonio Spurs. Tra poche settimane l’ex Orlando Magic sarà free agent e al momento un suo ritorno ai Lakers sembra impossibile. Il principale ostacolo da superare è la presenza di Mike D’Antoni sulla panchina di L.A. Infatti Dwight si sarebbe lamentato con il GM Mitch Kupchak per non essere considerato dal coach al pari di Kobe Bryant e Steve Nash. I favoriti per assicurarsi le prestazioni di “Superman” sembrano essere gli Houston Rockets. Reduce da una stagione molto solida e terminata con un’eliminazione al primo turno per mano degli Oklahoma City Thunder, la squadra texana è una delle squadre NBA con il futuro più luminoso vista l’età media del roster, che comprende anche la stella James Harden. E Howard è molto intrigato dalla possibilità di giocare con il n.13 biancorosso. Oltre alle offerte di Lakers e Rockets, è molto probabile che il lungo riceverà proposte anche dalle seguenti franchigie: Dallas Mavericks, Cleveland Cavaliers e Atlanta Hawks.
