Il vero appassionato NBA, non solo si spara tutte le partite che riesce portandosi appreso il proprio Ipad, ma si scarica tutte le statistiche (quotidiane, singole, di squadra, settimanali, match per match..ect..) e ci fa sopra i propri pensierini.
Se chiedi a un appassionato un parere, lui non parla “accazzo”, tira fuori la sua personale tabellina e ti spiega, ti da i numeri, e cerca di farti capire perché anche se una squadra le ha vinte tutte negli ultimi 6 giorni, è la peggiore di questo momento, o perché tutto ad un tratto un giocatore decide sul tiro libero di slacciare le scarpe a un avversario e prendersi una squalifica.
Ecco, perché da oggi e per ogni martedì avremo su Schiacciamisto5 il nostro appassionato, TheProphet, che ci racconterà la settimana Nba passata, ragionata e con qualche aneddoto divertente e ignorante.
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Anche questa settimana Nba appena conclusa è fatta di grandi giocate e qualche brutto scivolone. Tra le squadre che hanno passato una settimana grigia, anzi nera, abbiamo Boston Celtic, Charlotte Bobcats, Los Angeles Lakers, Milwaukee Bucks , New Orleans Pelicans, Orlando Magic e Philadelphia Sixers che hanno perso ben 4 partite di fila. Le squadre calde, invece sono San Antonio, UDITE UDITE Sacramento( tre partite vinte di fila), New York Knicks, Los Angeles Clippers, Denver Nuggets, Chicago e Brooklyn Nets.
Tutti gli altri team sono rimasti nel limbo, ovvero nessun cambiamento rilevante.
Indiana Pacers è la prima squadra NBA e sono comunque davanti, anche se non hanno vinto tutte le partite della settimana, così come Miami che non ha brillato (perse due) ma, fino ad ora, le ha vinte tutte.
Ma entriamo nel dettaglio delle Conference.
EST CONFERENCE
Atlantic– Brooklyn e New York in risalita, caduta libera per Boston, 8 sconfitte consecutive, ma si sa, senza Pierce e Garnett,che sono andati ai Nets, è un anno di transizione e mal di pancia.
Central– I migliori in assoluto restano, con 29 vittorie 7 sconfitte, Indiana Pacers. Quando dico in assoluto, intendo che se dovesse finire domani il campionato, sarebbero i migliori tra tutte e due le conference. Bene Chicago, nonostante l’addio di Luol Deng che, dopo ben 10 anni di servizio ai Bulls, se ne va a Cliveland, e senza Rose. Striscia di 5 vittorie consecutive.
Southeast– Altalenanti Miami Heat che resta la seconda anche con le due sconfitte di questa settimana. Nonostante tutto Lebron James ne fa comunque 30 circa a notte. #esticazzi
Nella Est Conference questa settimana schiacciamo il 5 a: i soliti sospetti Paul Jorge e David West di Indiana; alla grinta di Joakim Noah (Chicago); a Joe Johnson e Shaun Livingston dei Nets; e ovviamente all’immancabile Carmelo Antony. Da segnalare il nostro Bargnani in crescita.
OVEST CONFERENCE
Northwest– Sorpresa dell’anno, almeno fino ad ora, Portland Trail Blazers. Non sempre Kevin Durant super basta a Oklahoma; questa settimana due sconfitte che costano la discesa dal primo posto della conference al terzo. Da segnalare che sono anche senza Russell Westbrook, secondo migliore dopo Durant.
Pacific– Tutto bene per Los Angeles Clippers che sono quarti e hanno vinto tutto questa settimana. Crisi nera per i Lakers, che oltre alla sconfitta nel derby, si allontanano sempre più dai playoff. Culo, e non solo, a Sacramento.
Southwest– “Hot Spurs, Hot Beli”,e aveva ragione il telecronista! Belinelli sta spazzando il culo a tutti, primo per percentuale da 3 in tutta l’Nba con il 50%.
Nella Ovest Conference questa settimana schiacciamo il 5 a: LaMarcus Aldridge di Portland, l’ovvio Kevin Durant, Blake Griffin (Clippers) e da sottolineare il momento stellare di DeMarcus Cousins (Sacramento).
EDDAIIIII
La pacca di incoraggiamento va a Denver, che guardava tutti dal basso della classifica, ma dopo numerose sconfitte filate e un’incazzatura generale di tutti…ecco 3 vittorie di fila e la legalizzazione dell’erba dello Stato. Chissà perchè i malumori sono spariti.
DEGNO DI NOTA
Fenomeno Kyle Korver. Il giocatore degli Hawks sta portando avanti un record Nba in assoluto di triple segnate consecutivamente. E’ da 107 partite consecutive che segna almeno una tripla. E’ un record assoluto ancora aperto della storia Nba.
JR Smith si sta fottendo il cervello. Siccome qualche piccolo malaffare di droga non bastava, ha deciso di dedicarsi a un nuovo passatempo: slaccia la scarpa all’avversario. Ebbene si, mentre qualcuno si appresta a tirare il libero, lui in posizione a rimbalzo, slaccia le scarpe all’avversario che gli sta da parte. Non solo, è anche recidivo, e dopo diversi avvertimenti, è scattata la multa. 50 mila dollari per “ripetuta condotta antisportiva”. Complimenti, ma ci hai fatto scompisciare.
Buona settimana NBA.
A martedì prossimo!
The Prophet-Luca Picollo
FonteFoto: soaringdownsouth.com