World Grand Prix 2014 – L’Italia cede alla Russia. Oggi la Germania di Guidetti

World Grand Prix 2014 -E’ iniziato l’ultimo week end della fase eliminatoria del World Grand Prix 2014. E l’Italia di Marco Bonitta cede cedere le armi alla Russia che, in casa, la batte 3-1 (25-27. 25-19, 25-19, 25-18). Con questa sconfitta, la corsa alla Final Six di Tokyo prevista per il week end tra il 20 e il 24 agosto è di molto complicata visto che l’Italia è attualmente a quota 10 al sesto posto insieme a Satati Uniti e proprio Russia. E nelle gare che verranno in questo fine settimana ci sono due avversarie di importante caratura come Germania e Turchia. Oggi alle 15.40, in diretta su RaiSport2, la sfida con Giovanni Guidetti e Margareta Kozuch.

 ITALIA-RUSSIA – Nel match contro le russe l’Italia ha disputato un ottimo primo set, mentre alla distanza le padrone di casa sono venute fuori, sfruttando soprattutto il proprio muro e l’attacco. Nell’Italia la migliore marcatrice è stata Nadia Centoni con 14 punti, per la Russia invece le top scorer sono risultate Kosheleva e Goncharova, entrambe 19 p.

Come formazione iniziale il ct Bonitta ha schierato Ferretti in palleggio, opposto Centoni, schiacciatrici Del Core e Caterina Bosetti, centrali Arrighetti e Chirichella, libero De Gennaro. Durante il corso della gara ha fatto il suo esordio nel Grand Prix Sara Bonifacio che ha rilevato Valentina Arrighetti, uscita per un fastidio al quadricipite sinistro.

L’Italia parte senza timori reverenziali con Ferretti che gestisce bene il gioco, puntando forte su Centoni e Del Core. La Russia soffre tremendamente il servizio azzurro e non riesce a mettere in azione le proprie attaccati, arginate alla perfezione dalla difesa delle ragazze di Bonitta. Con il passare delle azioni le russe scivolano sempre più indietro, mentre nell’Italia sale in cattedra Chirichella che va a segno ripetutamente. Sul 24-19 quando il parziale sembra chiuso, l’Italia commette una serie di errori, facendo prendere fiducia alla Russia che annulla ben cinque set point e impatta 24-24. Con in campo Diouf per Centoni, ai vantaggi l’Italia spreca ancora un set point, ma a risolvere la questione ci pensa Antonella Del Core (27-25).

Ben diverso l’inizio della seconda frazione, nella quale sono le padrone di casa a prendere il largo. L’ingresso di Shcherban (8 p. nel set) rivitalizza la Russia che spinge al massimo. L’Italia invece non riesce ad accorciare le distanze e nonostante l’entrata di Piccinini, Diouf e Signorile cede (19-25).

Nel terzo parziale Merlo rileva De Gennaro, ma il pallino del gioco rimane in mano alle russe spinte da Goncharova. Arrighetti deve lasciare il campo per l’esordiente Bonifacio, l’Italia però non si arrende e cerca in tutti i modi di rimanere a contatto, portandosi ad uno solo punto di distanza. Nel momento chiave tuttavia le campionesse europee, aiutate anche da due servizi fortunosi, piazzano il break decisivo (19-25).

Il quarto set conferma la supremazia della Russia, che nonostante gli sforzi dell’Italia, conquista l’intera posta in palio (25-18). Nella prima gara di giornata la Germania si era imposta sulla Turchia 3-1 (20-25, 36-34, 25-20, 25-22).

BONITTA: “Stasera abbiamo subito il loro attacco in maniera importante, anche se nel primo set eravamo riusciti a metterle in difficoltà, sfruttando molto bene il servizio. In alcuni momenti chiave abbiamo commesso delle ingenuità, subendo dei parziali che hanno condizionato l’andamento dei set. Onore alla Russia sono state molto brave, noi adesso dobbiamo guardare avanti. Per qualificarsi quasi sicuramente occorrerà ottenere sei punti nelle ultime due gare.”

CENTONI: “Stasera la nostra partita è stata caratterizzata da tropi alti e bassi. In alcune fasi abbiamo accusato dei lunghi parziali senza che riuscissimo a venirne fuori. Quando questo ti capita contro squadre forti e complete come la Russia rimontare diventa difficilissimo.”    

Il Calendario delle Azzurre – 16/8 Italia-Germania (ore 15.40 diretta RaiSport 2), 17/8 Italia-Turchia ore 15.40 diretta RaiSport 2).

CLASSIFICA GENERALE – Brasile 20, Cina 16, Turchia 13, Serbia e Germania 11, Italia, Stati Uniti e Russia 10, Corea del Sud 9, Giappone 8, Thailandia 5, Rep.Dominicana 3.

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