#DiatecTrentino, #GiGroupMonza e #RevivreMilano interstellari: paropagella #StarWars

Si chiude l’anno con l’ultima partita di andata e la prima di ritorno, nei festeggiamenti per la doppia vittoria della Diatec Trentino rispettivamente 3-1 con Gi Group Monza e 3-2 con Revivre Milano.

Monza parte forte nel primo set, avanti 9-7. Entrambe le formazioni continuano ad errare molti servizi ma Trento si aggrava con anche la prima linea inesistente. Situazione di parità sul 13-13 con la pipe di Kovacevic ed un piccolo sorpasso di Trento, non sufficiente però bloccare la fuga monzese, che vince 25-19. Riparte Monza avanti 7-0 ed i giochi sembrano fatti, con Plotnyskyi sempre pronto in attacco. Ma il servizio di Kozamernik, entrato appositamente, inverte le sorti del set e Trento si porta davanti 19-16, spingendo fino alla fine. Nel terzo è subito 5-1 Trento, con Hoag a mettere in seria difficoltà la ricezione avversa. Finger e compagni non passano più oltre il muro avversario e Falasca decide di cambiare tutta la formazione in campo. Nulla da fare: sebbene Dzavoronok tenga botta, dal 13-6 Trento il set non espone alcun colpo di scena. Si torna alle origini nel quarto ma Trento, capeggiato da un fantasioso Kovacevic, continua a rimanere davanti 7-5. Monza non riesce a trovare una soluzione ed i padroni di casa star avanti tutto il set, fino alla conclusione del match.

Nel match tra la Revivre Milano e Diatec Trentino a spuntarla sono sempre quest’ultimi, seppur I lombardi si fossero portati avanti con un parziale set di 2-0. Nel primo Trento parte bene con Hoag e Carbonera in prima linea ma la carica di Abdel-Aziz ed un muro di Piano ribaltano la situazione, 18-16 Milano. Sono gli stessi servizi di Abdel-Aziz a consacrare il primo set milanese, così come si ripresentano nel secondo set, quando Milano allunga 17-12. Entrano Lanza a Teppan su Hoag e Vettori ma per Trento non ci sono vie d’uscita concrete. Ribalta tutto Trento nel terzo set, a partire da una ricezione e difesa più solida, davanti 16-12. Due attacchi vincenti di Piano e un ace di Klinkenberg riportano però il 20-20. Chiude Trento giocandosi ogni palla fino all’ultimo; e con il muro domina nettamente a muro nel quarto, avanti 17-11 e 22-14. Si va così al tie break, in netto equilibrio tra Kovacevic e Abdel Aziz. Dal 12-10 Milano si torna in parità 12-12 grazie al pallonetto di Lanza; ace di Kovacevic ed è 15-13 Trento.

Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…
Una lettura fantascientifica per rivisitare le partite finali del 2017 con lo sguardo di George Lucas. Chissà quali Jedi si nascono nella nostra saga di #StarWars!

OLEG PLOTNYSKYI (GI GROUP MONZA): un’interessante scoperta l’innesto di questo giovane, che con Trento si presenta con un ace su Lanza. Un potenziale in via di sviluppo, come la crescita Jedi di #LukeSkywalker nel corso della saga.

JAN KOZARMENIK (DIATEC TRENTINO): l’Uomo-Battuta, in grado si ribaltare un secondo set ormai segnato con una fila di servizi, completi di aces. Leader dell’Alleanza Ribelle, un ruolo da protagonista come quello della #PrincipessaLeila.

NIMIR ABDEL AZIZ (REVIVRE MILANO): a tratti incostante ma comunque difficile da contenere ogni volta che scende seriamente in campo. Un nemico temibile/un alleato prelibato, #DartFener.

MICHAL FINGER (GI GROUP MONZA): bagher di emergenza per lui, che si trova casualmente ad intercettare un attacco di Vettori; la palla schizza al di là della rete e quasi conclude il punto, cadendo solo a pochi millimetri dalla riga. Imprevedibile come innumerevoli gesta di #Chewbecca.

UROS KOVACEVIC (DIATEC TRENTINO): MVP con la Revivre Milano, propone al pubblico presente dei colpi inaspettati, agganciando la palla in ogni modo possibile. Il suggerimento a cui non avevi mai pensato, l’agito sorprendente che dà una svolta alla trama: in arrivo #C-3PO.

MATTEO PIANO (REVIVRE MILANO): 9 punti totali per lui, con tanto di murate di livello, in grado di destare serie problematiche al sestetto avversario. Il capitano che non s’arrende ma permane, esempio attivo; il saggio #MaestroYoda.

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