Volley Femminile A1 – Il vicepresidente della Robursport Pesaro Sandro Sardella interviene sulla questione crisi economica ch, senza segreti, sta colpendo tutto il Mondo della pallavolo con tanto di abbandoni eccellenti (come la Scavolini che ha lasciato un mese fa il volley) e e lo dice chiaro: la Robur vuole rimanere a Pesaro dove è nata. “La società sta lavorando duramente per reperire risorse allo scopo di rimpinguare il budget per la prossima stagione. Confermiamo la nostra volontà di iscriverci al prossimo campionato di A1, che affronteremo con la migliore squadra possibile sulla base delle risorse disponibili. Quello che però ci preme maggiormente è ribadire che la Robursport è nata a Pesaro e qui vuole restare, per i legami che ha intessuto con la nostra città in quarantacinque anni di storia. Cerchiamo l’alleanza e il sostegno delle istituzioni e delle realtà economiche locali, affinché la nostra società possa consolidare e proseguire la sua attività (dalla squadra di A1 a tutto il settore giovanile, sino ai gruppi del minivolley) a favore della comunità cittadina. Il riferimento fatto ad altre società pallavolistiche che stanno valutando ipotesi di trasferimento non ha alcun legame attuale con la nostra vicenda: siamo in contatto giornaliero con amministratori ed imprenditori locali per mantenere qui, a Pesaro, viva e vitale, la Robursport” .
