Europei Calcio 2012 – Se tanto mi dà tanto, la scaramanzia è più italiana che spagnola. Quindi, mi pare corretto tenere alta la bandiera delle tradizioni e continuare con un piccolo articolo (l’ultimo) aspettando la finale tra Italia e Spagna, in onda questa sera su Rai 1. Detto questo, ci sono poche cose da dire. Se non che la palla parte in mezzo al campo, che sul rettangolo verde ci sono ben ventidue giocatori, che due sono le porte e che vince chi la butta dentro. Nei tempi regolari, ai supplementari o ai rigori. La storia è semrpe la stessa: fare un gol in più dell’avversario. Il film, questa volta, è Italia-Spagna. E’ l’ultima pellicola del sequel. Perchè poi non ci sono più storie da raccontare, almeno per un paio di anni. Si parla di Andrea Pirlo “pallone d’oro”, di un nuovo mito nazionale dalla pelle scura (e dal fisico statuario). Si parla di qualche diversità di trattamento causa “scommesse” (e quindi, come nella migliore tradizione italiana, non mancano le polemiche). Si parla di tutto questo e si aspetta il fischio d’inizio. Il film che andrà in onda stasera non ha avuto neanche una piccola anteprima. Quindi ci tocca vederlo tutti insieme per la prima volta domani sera. Che dire? Gli spagnoli son più forti? Forse. Ma Schiacciamisto5.it – se può chiedere qualcosa al vento che porta la palla – vorrebbe un gol di Cassano, uno che fino a qualche mese fa non stava un granchè bene e che si meriterebbe, se non altro per il coraggio con il quale entra in campo dopo un problema di salute, un gol importante. Un coraggio che è tipico dei dolci incoscienti come lui, cresciuti a Bari per poi conquistare l’affetto e le carezze di tutto il Mondo del pallone (anche quello che, giustamente a volte, l’ha spesso sgridato e messo da parte). Ecco se Schiacciamisto5 dovesse esprimere un desiderio, vorebbe un gol di Cassano. Il resto, sarà quel che la palla vorrà. Come sempre.
