Londra 2012 – E’ stata una bella partita e l’italiano medio tifava Bulgaria. Perchè? Perchè in seconda c’è un certo Placì che, a sentirlo durante i time out che parla nella lingua di Dante, dà davvero soddisfazione: come dire, c’è una generazione di allenatori italiani che allenano le squadre straniere e l’ottimo secondo di Cuneo (poi diventato primo quando Gulinelli ha lasciato la panchina piemontese) si andrà comunque a giocare (insieme ai vari Nikolov, Nikolov/2 Sokolov etc etc) una medaglia di bronzo. Che dire? Speriamo che non se la debbano giocare contro l’Italia che questa sera alle 20.30, ora italiana, su Rai 2 in diretta, si gioca l’accesso alla finale di domenica contro la Russia. Una Russia che sa stare sui nervi, che gioca bene al servizio (e la storia dice che chi parte bene dai nove metri ha fatto metà dell’opera), che a muro non ha bisogno di esser presentata e che ha tra le sue fila un certo Nikolay Mikhaylov che in quanto a punti, fisicità e prontezza ha pochi rivali al Mondo. Tra la Bulgaria molto bene Sokolov e Nikolov (entrambi). Ora tocca all’Italia. Non sarà semplice. Ma i sogni richiedono fatica, no?
Russia – Bulgaria 3-1
Parziali: 25-21; 25-19; 23-25; 25-23
