Che dire che ancora non si è detto? Lucia Bosetti è stata sottoposta ieri all’intervento chirurgico che le ha ricostruito il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Fatale la discesa da un salto – uno dei SUOI salti – durante il primo match del World Grand Prix contro la Repubblica Dominicana. Da tutto il Mondo del volley sono arrivate parole di incoraggiamento per quella che è – di fatto – la schiacciatrice più forte italiana in circolazione e che per l’anno prossimo ha un contratto con il Fenerbahce. Difficile considerarla oggi una veterana. Sì perchè Lucia Bosetti una veterana lo è sempre stata. Anche quando aveva poco più di 20 anni e si è fatta valere a Sassuolo. Quando a Bergamo ha sostituito nel sestetto titolare “una certa” Antonella Del Core vincendo uno Scudetto e una Coppa Campioni. E poi vincendo due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e due Scudetti consecutivi con Piacenza, facendo record di punti e portandosi a casa pure il Trofeo Gazzetta come riconoscimento personale. Ma queste sono le cose che si leggono sul suo cv. Perchè quel che non si può scrivere ma si può “solo” vedere è la tranquillità di Lucia, le sue doti a muro nonostante la sua altezza non sia notevole (1.75), la ricezione perfetta “da libero”, il movimento che rasenta la perfezione in difesa e la capacità di adattarsi in posto nel ruolo di schiacciatore o opposto, a seconda delle necessità del momento. E’ una generosità sportiva unita a tecnica incredibile, a salti fuori dalla norma. Alla normalità che diventa talento. Ecco, tutto questo è quanto di più bello ci abbia regalato la pallavolo italiana negli ultimi anni. E ancora e sempre #BoseNonMollare
COMUNICATO STAMPA FEDERAZIONE– “Nella mattinata di ieri la schiacciatrice azzurra Lucia Bosetti è stata operata alla clinica “Villa Stuart” dal professor Mariani che ha ricostruito il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro dell’atleta, regolarizzando le strutture articolari interessate. L’intervento è perfettamente riuscito. La fase di riabilitazione inizierà immediatamente, come prevedono i più moderni protocolli medici. Da tutto il mondo della pallavolo a Lucia vanno gli auguri di pronta guarigione“.