Volley Maschile serie A1 –Cristian Savani torna a casa. Lo schiacciatore della Lube Banca Marche Macerata è stato dimesso questa mattina dal reparto di ortopedia dell’Ospedale Civile di Macerata, dove è rimasto in via precauzionale per cinque giorni dopo l’infortunio alla caviglia sinistra arrivato come un fulimone a ciel sereno nella mattinata di domenica, durante l’allenamento di rifinitura svolto in vista della gara con Latina.
Il giocatore, che è costantemente monitorato dallo staff medico della A. S. Volley Lube, tra dieci giorni inizierà il lavoro di riabilitazione.
In bocca al lupo.
Ecco la lettera di Savani pubblicata sul sito della società Lube Volley:
“Cari Amici, finalmente a casa! Oggi, venerdì 9 novembre, inizia la mia corsa per tornare in campo il prima possibile, così da poter nuovamente stare con miei compagni di squadra e lottare insieme. Quegli stessi compagni di squadra che con tutto l’affetto che mi hanno dimostrato in questi giorni, mi stanno dando la forza per superare questo infortunio. Un affetto sincero, perché ho visto nei loro occhi che il dispiacere per quello che mi è capitato gli veniva dal cuore.
Inizio dunque i miei ringraziamenti partendo proprio da loro, e dalla mia fantastica moglie Mihaela, che nonostante sia al quinto mese di gravidanza ha voluto fortemente essere al mio fianco giorno e notte anche in ospedale. A lei devo il fatto che sono diventato l’uomo che sono. Inoltre, ringrazio e allo stesso tempo mi scuso dal più profondo del cuore con le migliaia di persone, amici sinceri, tifosi e fan, conoscenti o anche sconosciuti, che mi hanno scritto o hanno provato a chiamarmi, ed ai quali a cui non ho risposto, per via della stanchezza dettata anche dalle notti insonni che ho trascorso.
Vi assicuro che il fatto di sentirvi così vicini mi regala tanta forza. Ringrazio poi tutto il reparto di ortopedia dell’ospedale civile di Macerata, per le cure e la professionalità dimostrata. E la società Lube, che mi ha affiancato sin da subito anche nelle decisioni più delicate, mettendomi sempre a disposizione tutte le risorse di cui dispone.
Chiudo promettendovi che darò tutto me stesso per tornare presto e più forte di prima. So che non sarà facile, so anche che il percorso sarà tosto, ma voglio assolutamente farcela.
Grazie di cuore a tutti.
Con affetto, Cristian”