Un’ottima prestazione dei Nuggets (6-6), guidati da un Gallinari sempre più leader (19 punti), è sufficiente per la squadra del Colorado per abbattere Minnesota (5-5), galvanizzata dal ritorno di Kevin Love (34 punti al rientro per lui). Il sorprende recupero dall’infortunio per il nipote dei Beach Boys e la sua ancor più sorprendente prestazione non è sufficiente per fermare i Nuggets, che partita dopo partita sembrano aver trovato la quadratura del cerchio.
Nel primo quarto la spinta del pubblico e i 16 punti di uno straripante Love mettono al tappeto i Nuggets, regalando a Minnie un vantaggio di 14 punti; un secondo quarto interlocutorio porta Denver al riposo con un margine di svantaggio che continua a oscillare tra i 14 e i 18 punti. Nella terza frazione però Denver suona la carica grazie a un ottimo gioco corale; Gallinari e Iguodala si caricano la squadra sulle spalle, con 9 punti il primo e ben 16 il secondo nel solo terzo quarto, i due giocatori regalano la parità a Denver. Nell’ultimo quarto la battaglia si fa sempre più accesa, ma nel finale Kevin Love viene abbandonato dai compagni, costretto ad piegare la testa davanti a canestri di Miller e di un ritrovato Lawson. Importante vittoria per Denver, che sempre più sta trovando la chimica giusta per confrontarsi con chiunque; per Minnie una sconfitta che da fiducia, visto il ritorno in campo di Love e Barea.
Minnesota: Love 34 (10/16, 2/9). Rimbalzi: Love 14. Assist: Ridnour 6.
Denver: Gallinari 19 (5/9, 1/2), Lawson 18. Rimbalzi: Faried 14. Assist: Lawson 9.