Lega A Basket Maschile – Settimana di ossigeno puro per l’EA7 Milano: tre vittorie che significano alte percentuali di qualificazione alle top 16 di Eurolega e rientro in zone più consone di classifica in campionato. Anche ad Ancona contro la Sutor Montegranaro non è stata certo una passeggiata, gli uomini di coach Recalcati hanno condotto per tre quarti e hanno ceduto solo nell’ultimo quarto quando il tiro dalla lunga di Milano e la serata di grazia di Langford (30 punti) hanno avuto la meglio. (Foto www.olimpiamilano.it).
La partita parte nel segno di Ioannis Bourousis che ricevendo in post segna tre volte e sembra immarcabile, ma la Sutor non sta a guardare, inizia a correre e quando Valerio Mazzola mette la tripla il tabellone segna 21-10 Montegranaro. L’Olimpia resta aggrappata alla contesa solo grazie a due tiri pesanti di Keith Langford, ma l’energia dei marchigiani non si ferma e riporta il vantaggio in doppia cifra. Solo una bomba di Basile in finale di quarto riporta l’Armani sotto di 8 (42-34).
La ripresa si apre sullo stesso copione con Montegranaro che tiene la testa costantemente avanti toccando il massimo vantaggio, +13, a due minuti dalla penultima sirena. A questo punto Milano si sveglia trascinata da uno straripante Keith Langford chiude il quarto sotto di 7 e mette le basi per la rimonta dell’ultima frazione. I biancorossi si ripresentano in campo con Stipcevic in cabina di regia e David Chiotti in post. Il quintetto operaio prima rientra a -2 costringendo Recalcati al time-out, poi con la seconda tripla del play croato mette la testa avanti per non voltarsi più indietro, piazza il parziale decisivo con una pioggia di bombe che la presenta sul +7 a 100 secondi dalla sirena. A questo punto mette al sicuro i due punti dalla lunetta e chiude 82 a 76.
Paropagelle
Keith Langford: i 30 punti a referto parlano da soli e gli consegnano di diritto la palma di migliore in campo. E’ questo di cui Milano ha bisogno dalla guardia Texana, punti e leadership. Immarcabile
Rok Stipcevic: si è parlato più volte di un possibile taglio, ma lui ha decisamente risposto che conosceva il suo valore e lo avrebbe dimostrato. Oggi lo ha fatto: guida l’Olimpia alla rimonta con due triple pesantissime e con grande intelligenza in cabina di regia. Rinato
David Chiotti: è il dodicesimo uomo della panchina, ma questa sera nel momento in cui è stato chiamato in causa ha risposto con un’ottima presenza sotto canestro e con grande energia in difesa favorendo il break decisivo. Pronto
Daniele Cinciarini: bella prova del play azzurro. Trascina Montegranaro per tre quarti con sicurezza e autorità poi, come tutta la squadra, cede al veemente rientro di Milano. La strada è quella giusta. Avanti così
Sutor MGR: Cinciarini 18, Freimanis 14, Burns 13.
EA7 Milano: Langford 30, Bourousis 12, Hairston 12
