Champions League Volley Femminile – Tutto rimandato. La qualificazione delle cortesine è ancora tutta da conquistare e l’appuntamento è per settimana prossima quando le ragazze di coach Caprara affronteranno le polacche del Sopot.
L’emozione della gara contro il Rabita Baku di Marcello Abbondanza è tanta. Per molti motivi. Per la colonia di ex (più occhi lucidi rispetto alla gara d’andata) ma anche perchè oggi è, in ogni caso, una bella giornata. Sì, nonostante la sconfitta, perchè Paola Cardullo si è operata alla caviglia e le sue compagne hanno giocato con un dieci “tatuato” sulla spalla, come se la Pally nazionale fosse in campo con loro.
Le percentuali in attacco delle giallorosse azere, invece, sono impressionanti con le solite Akinradewo e Montano a tiranneggiare a rete.
Il sestetto proposto da Gianni Caprara è quello delle ultime uscite con Mojica in palleggio, Barun opposta, Veljkovic e Folie centrali, Bosetti e Klineman schiacciatrici con Viganò(L). La squadra di casa regge l’urto sino al 14-14 poi Baku allunga e Villa Cortese non riesce a contrastare le avversarie cedendo il parziale 20-25.
La vittoria del secondo parziale il Rabita Baku lo costruisce tutto dalla linea dei nove metri. Gli ace di Krasmanovic e Montano raccolgono 6 punti e mettono fuori causa la fantasia di Mojica costretta ad un gioco scontata e ben controllata dal libero Castillo. Baku si porta in un lampo sul 2-0 con un 25-13 che non lascia scampo.
L’Asystel MC Carnaghi Villa Cortese nel terzo set trova finalmente il servizio che impensierisce Castillo e Cruz. E’ quello di Caterina Bosetti che va a pescare tutte le zone di conflitto. La palla diventa alta per Montano e Klineman fa ottima guardia piazzando 4 muri vincenti. Baku si scopre una squadra che deve ancora lavora sull’inserimento di Castillo nell’organico. Il talento della dominicana è evidente, Abbondanza ha preso l’elemento che mancava al suo scacchiere, ma la sua presenza sui palloni di ricostruzione è ancora da integrare con le altre compagne. Tante le incomprensioni tra lei e Montano o tra lei e la palleggiatrice che fanno volare Barun e compagne. Le padrone di case dominano il parziale iniziato con un 16-6 che fa ricominciare a cantare il pubblico del Palaborsani. Il 25-15 è una boccata d’ossigeno che riapre la partita.
Il quarto parziale comincia ancora con gli ace del Rabita Baku. Aurea Cruz non ha dimenticato i riferimenti e piazza quattro ace andando ad insistere su Bosetti e Viganò. La partenza è ad handicap, 6-16 per Baku. Villa Cortese prova a rimettere in gioco un parziale compromesso con gli ace di Veljkovic ed il muro. Barun e compagne si riavvicinano alle ospiti, la distanza è di quattro lunghezze che Baku si limita a a gestire fino alla fine della partita chiusa da un errore al servizio di Garzaro.
GIANNI CAPRARA: “ Troppi errori diretti in ricezione ci hanno estromesso dal gioco. Si può ricevere male e stare in partita lo stesse se non prendi punti diretti. La nostra correlazione muro – difesa ha lavorato bene anche questa sera tanto che la loro percentuale di cambio palla con ricezione positiva è inferiore alla nostra. E’ un passettino avanti rispetto alla partita dell’andata ma mi aspettavo qualcosa in più”
KATARINA BARUN:“Oggi siamo scese in campo anche per Paola Cardullo e ci dispiace non essere riuscite ad ottenere un risultato che la potesse far sorridere. Oggi si è operata ma fa parte della nostra squadra. Ci manca e le volevamo far sentire che le vogliamo bene”.
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE –RABITA BAKU 1-3 (20-25; 13-25; 15-25; 20-25)
ASYSTEL MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Bosetti 7, Veljkovic 12, Barun 11, Klineman 16, Folie 9, Mojica 3, Viganò (L). Malagurski 3, Parrocchiale 0, Rondon 0 N.E. Nomikou. All. Caprara
RABITA BAKU: Skorupa 0, Hubner 18, Krmanovic 9, Montano 21, Cruz 10, Akinradewo 12, Castillo (L). Rabadzhieva 3, Fomina 0, Golubovic 1, Starovic 0. N.E. Zakreuskaia All Abbondanza
Note – Durata set: 27’, ’24, ’24, ’28. Durata totale 1h 43m
Asystel MC Carnaghi Villa Cortese: muri 14, ace 6, battute sbagliate 9, errori punto 16, ricezione pos 49%, perf. 29%, attacco 41%
Rabita Baku: muri 11, ace 11, battute sbagliate 6, errori punto 15, ricezione pos 77%, perf. 48%, attacco 43%.
Arbitri: Yener – Rodriguez Jativa
Spettatori 1133