Coppa Italia Maschile Volley – Una partita meravigliosa. La Rai questa volta azzecca la gara più spettacolare da trasmettere in diretta tv e il match tra le due emiliane non delude le aspettative degli amanti della pallavolo italiana. Delude però Piacenza che dopo essere stata sopra di due set poteva tranquillamente pensare di poter chiudere la pratica senza correre grandi rischi. E invece Modena si è dimostrata ancora una volta squadra di giovani, desiderosi di rischiare sempre tutto. Ad ogni palla. Mettiamoci i troppi errori degli uomini di coach Monti e il gioco è bell’e fatto: 22 errori dai nove metri (contro i 14 di Modena), un 53% per uno in attacco e una ricezione abbastanza deficitaria da entrambe le parti (sotto il 50% quella positiva e con cifre bassissime quelle perfette), le due squadre hanno deluso molto sotto il profilo del muro: 8 per Modena, 7 per Piacenza. In cinque set sono un po’ pochini. Detto questo, lagara è stata piacevole, bella, mai scontata e mai doma.
Luciano De Cecco/Michele Baranowitcz: La sfida era succulenta. Due dei palleggiatori del futuro (e del presente, per carità) si affrontano in una gara secca dove conta il momento, l’attimo, il presente. E i due se lo dividono equamente con il modenese in difficoltà in avvio di gara e l’argentino a dispensar perle alla Vullo per almeno tre set. Poi Modena risorge, Baranowitzc comincia a gestire ottimamente i suoi attaccanti e i suoi centrali e via. Chi vince ha sempre ragione. Soprattutto in cabina di regia. Giovani, bravissimi e futuribili.
Samuele Papi: I nostalgici si devono togliere dalla testa il nome di Samuele Papi. Perchè il Fenomeno di Falconara non è passato. E’ più che mai presente. E oggi si vede, soprattutto nei primi due set quando trasforma in punto ogni palla che tocca. Poi cala tutta Piacenza e cala anche lui. Ma rimane un punto fermo. A quasi 40 anni. Sul pezzo.
Sam Deroo: lo schiacciatore belga, giovanissimo schiacciatore belga, mette a terra 20 punti e “fa concorrenza” in questa gara al mostruoso Celitans mettendo in mostra crescita, peccati di gioventù e futuribilità da vendere. Modena ci ha visto giusto e lui ricambia pian piano. In fondo questa Modena ha davvero così bisogno di Dick Kooy? Ottimo.
COPRA ELIOR PIACENZA – CASA MODENA 2-3 (25-22, 25-22, 18-25, 18-25, 6-15)
COPRA ELIOR PIACENZA: Latelli (L), Marra (L), Papi 13, Fei 18, Simon 8, Zlatanov 17, Holt 11, Tencati, Maruotti, Vettori, De Cecco 4. Non entrati Tavana, Corvetta, Ogurcak. All. Monti.
CASA MODENA: Manià (L), Sala 13, Deroo 20, Quesque 9, Celitans 21, Casadei, Vesely 5, Kovacevic, Baranowicz 3, Piscopo 1. Non entrati Catellani, Bevilacqua, Pinelli. All. Lorenzetti.
ARBITRI: La Micela, Gnani.
NOTE – Spettatori 2900, incasso 21000
Durata set: 27′, 29′, 25′, 27′, 14′; tot: 122′.