Il 2012 è agli sgoccioli e, dal momento che il mondo non è finito il 21 dicembre, andiamo a vedere quali sono stati i promossi e i bocciati del basket NBA negli ultimi 365 giorni.
Promossi
Lebron James- il primo della classe non poteva non essere lui. MVP della stagione regolare, MVP delle finali e primo titolo NBA della carriera. A ciò ha aggiunto anche la vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012, eguagliando un certo Michael Jordan. La stella dei Miami Heat si sta ripetendo nella nuova stagione, a tal proposito basta dire che nel mese di dicembre ha messo insieme le seguenti medie: 26.2 punti, 8.4 rimbalzi e 7.4 assist, numeri fatti registrare in passato solo da Wilt Chamberlain, Kareem Abdul-Jabbar e Larry Bird.
Kevin Durant- “Un giorno questa lega sarà tua”: è la frase che KD sente ripetersi di continuo, ma l’ala degli Oklahoma City Thunder vorrebbe che questo giorno sia già arrivato. L’anno scorso è stato il miglior realizzatore della NBA per il terzo anno consecutivo, ha portato OKC alle finali ma la corsa si è fermata di fronte a Lebron James e soci. Con LBJ sta nascendo una rivalità degna di quella tra Bird e Magic, ma al momento Durant ricopre il ruolo dell’inseguitore.
Chris Paul- Con la vittoria di ieri i Los Angeles Clippers sono giunti al quindicesimo successo consecutivo, una striscia impensabile due anni fa. La mentalità dei Clippers è cambiata grazie all’arrivo di Paul nella passata stagione. L’anno scorso CP3 ha guidato i suoi compagni alla conquista dei playoff (eliminazione in semifinale di Conference per mano dei San Antonio Spurs) e in questa stagione L.A. si sta confermando come una potenza della Western Conference. Gran parte del merito va a Paul, che è senza dubbio il miglior playmaker della NBA.
San Antonio Spurs– Probabilmente l’ultimo treno è passato nella passata stagione, quando i texani hanno perso le finali della Western Conference contro gli Oklahoma City Thunder. Ma gli Spurs erano stati i migliori nella regular season e avevano eliminato con due 4-0 gli Utah Jazz e i Los Angeles Clippers. Anche quest’anno Duncan e soci stanno giocando una pallacanestro di altissimo livello e sono ai vertici dell’Ovest. Il geniale Popovich riuscirà a far diventare la squadra una contendente al titolo? Tutti gli appassionati sperano di sì
Jeremy Lin- Come ultimo promosso del 2012 abbiamo scelto il protagonista della Linsanity: il solo piacere dei New York Knicks nella passata stagione (mentre in questi primi mesi di regular season ’12/’13 NY si sta affermando come una delle squadre migliori della lega con Carmelo Anthony possibile candidato al premio di MVP). Da “signor nessuno” Lin è diventato un fenomeno globale ed è passato dal dormire sul divano di Landry Fields, suo ex compagno di squadra ai Knicks, all’essere per due volte sulla copertina di Sports Illustrated. In estate ha firmato con gli Houston Rockets un triennale da 25 milioni di dollari. I Knicks avevano l’opportunità di trattenere il giocatore pareggiando l’offerta dei texani ma hanno ritenuto troppo alta la cifra.
