Volley Maschile A1 – Due facce dello stesso volley. Quello maschile, quello di serie A1. Da una parte Castellana Grotte che proprio oggi ha subito la contestazione del suo pubblico, presentatosi con uno striscione sul quale c’era scritto “Cantiamo per la città, non per voi. Squadra senza dignità”. Che sarà pure una protesta pacifica e priva di momenti di tensione ma rimangono parole fortissime nei confronti della compagine pugliese, rea di essere eccessivamente altalenante nei risultati. Capace di vincere a Cuneo e poi di perdere gare ben più alla sua portata. Non solo. Dalla dirigenza, il Corriere del Mezzogiorno scrive, arriva anche il blocco degli stipendi che, a questo punto, dopo il 3-1 rifilato a Modena, dovrebbe già essere stato sciolto.
Dall’altra parte c’era Modena, orfana di Andrea Sala, infortunatosi durante il match contro Trento, e reduce dalla vittoria contro i Campioni del Mondo e da sette vittorie consecutive.
Queste due facce del volley si sono scontrate questa sera nell’anticipo di campionato e alla fine l’ha spuntata la squadra di casa, quella che doveva reagire e che di fatto ha risposto con i fatti a tifosi e società.
Ha vinto Castellana dunque con un 3-1 tirato ma, alla fine dei conti, secco e con i seguenti parziali: 27-25; 23-25; 28-26; 25-20.
Un super Giulio Sabbi (26 punti per lui) ha trascinato Castellana alla vittoria, ma la palma del migliore se la prende di diritto Yosifov (19 punti per lui). In generale, un’ottima prova dei centrali pugliesi ben imbeccati da Marco Falasca. Per Modena, il solito Celitans supera i 20 punti ma oggi Castellana aveva una marcia in più