La Copra Piacenza va in finale di Challenge Cup Maschile. Battuto il Liberec con un netto 3-0, la sqaudra di coach Luca Monti dovrà affrontare l’Ural Ufa. A fare la differenza a favore dei biancorossi tutti i fondamentali: 12 a 3 è il parziale dei punti a muro tra le due squadre mentre la percentuale d’attacco dei piacentini è esattamente il doppio di quella degli avversari cechi: 66% contro il 33%. Grande la prova di Holt con 15 punti (7 dei quali a muro)e quella di capitan Zlatanov con 13.
La Copra Piacenza nelle Finali di Challenge Cup si dovrà confrontare, prima in trasferta e poi tra le mura amiche, con l’Ural Ufa di Angiolino Frigoni, squadra russa uscita vittoriosa questa sera dalla seconda Semifinale solo al Golden Set (concluso 15-12) contro la Delecta Bydgoszcz, squadra polacca.
Luca Monti (Allenatore Copra Piacenza): “Il Liberec nella partita di ritorno, come preannunciato, ha schierato in campo il palleggiatore titolare. Loro han preso il largo nelle prime frazioni per poi spegnersi nelle frazioni seguenti. Noi siamo stati bravi a crearci dei break sia in battuta che a muro: che ci hanno spinto anche nel secondo e nel terzo parziale, quando i nostri avversari non sono nemmeno entrati in campo. Di questa partita mi è piaciuta la qualità di gioco: abbiamo spinto molto in tutti i fondamentali. Il palazzetto era gremito e il tifo era eccezionale, per questo c’è da fare un plauso anche ai nostri tifosi che da Piacenza si sono spostati fino a qui. Adesso affronteremo l’Ural Ufa, una squadra che può essere paragonata alla nostra. Abbiamo l’obbligo di giocarci ogni singola chance per portare tra le nostra mura un Trofeo che sia la società che la città si meritano”.
DUKLA LIBEREC – COPRA PIACENZA 0-3 (14-25, 20-25, 13-25)
DUKLA LIBEREC: Kaminski 1, Hadrava 4, Burrow 5, Zajicek, Reznicek 2, Stanek 7, Hysky 5, Kopacek (L), Spravka 3. All. Nekola.
COPRA PIACENZA: Marra (L), Corvetta, Papi 7, Fei 11, Ogurcak, Ogurcak 6, Zlatanov 13, Holt 15, Tencati, Vettori 2, De Cecco 2. Non entrati Maruotti. All. Monti.
ARBITRI: Mitev Ignat – Lungu Silvian.
NOTE – Spettatori 2000, durata set: 20′, 24′, 20′