Basket NBA: Eastern Conference, la situazione a due settimane dall’inizio dei playoff

Mancano solamente due settimane al termine della regular season NBA ’12/’13. Infatti il 18 aprile sarà l’ultimo giorno e il 20 aprile inizieranno i playoff. Ieri vi avevamo proposto l’analisi della situazione della Western Conference mentre oggi è il turno della Eastern Conference. Il tabellone è completo al 99% con sette squadre su otto già qualificate e l’ultima, i Milwaukee Bucks, a un passo dalla qualificazione.

 

EASTERN CONFERENCE

Già qualificate

1) Miami Heat (58-16): ovvero i stragrandi favoriti alla vittoria del titolo. I campioni in carica hanno da poco terminato una striscia di 27 vittorie consecutive (la seconda più lunga di tutta la storia della NBA) guidati da un Lebron James che vincerà per il secondo anno consecutivo il titolo di MVP della stagione (il quarto della carriera).

2) New York Knicks (48-26): al momento, con 10 successi di fila, sono una delle squadre più calde di tutta la lega. Carmelo Anthony è in forma strepitosa con 90 punti segnati nelle ultime due gare (50 contro gli Heat, 40 contro gli Hawks). I ragazzi di coach Woodson si stanno giocando il secondo posto ad Est con gli Indiana Pacers.

3) Indiana Pacers (48-27): la brutta notizia è che Danny Granger ha già terminato la propria stagione visto che è andato sotto i ferri. Ma coach Vogel ha trovato un nuovo leader in Paul George e nei playoff spera di avere qualcosa in più da Roy Hibbert. I Pacers cavalcano una striscia di 5 vittorie consecutive e la corsa per il secondo posto è apertissima.

4) Brooklyn Nets (43-31): il quarto posto, e quindi il fattore campo nel primo turno, sembra essere al sicuro. Ma oltre il superamento del primo turno non c’è molto altro per i Nets visto che in semifinale ci saranno i Miami Heat. Dai Nets ci si aspettava di più vista la faraonica campagna acquisti condotta da Michail Prochorov nel corso della passata estate.

5) Atlanta Hawks (42-34): sono in piena lotta per la quinta piazza con i Chicago Bulls pronti a sfruttare un eventuale passo falso degli Hawks. Un ottimo risultato sarebbe il passaggio del turno ma Josh Smith e soci non sono minimamente attrezzati per affrontare i Miami Heat.

6) Chicago Bulls (40-33): i ragazzi di coach Thobodeau hanno conquistato la post-season nonostante l’assenza di Derricks. Il play ha avuto l’OK dai medici per rientrare, svolge allenamenti con i compagni ma non è ancora tornato perché non si sente pronto.  A questo punto è molto più probabile che lo rivedremo nella prossima stagione.

7) Boston Celtics (39-36): stanno vivendo un periodo di flessione a causa dell’assenza di Kevin Garnett. Ma il lungo tornerà per i playoff e la squadra di Rivers è un avversario ostico per chiunque. Boston gioco diversamente (forse anche meglio) da quando Rondo si è infortunato e finalmente sembra esser sbocciato tutto il talento di Jeff Green, per arrivare al quale fu ceduto Kendrick Perkins.

Non ancora qualificata

8) Milwaukee Bucks (36-38): la qualificazione non è ancora matematica ma non è minimamente in discussione. I Bucks incontreranno i Miami Heat al primo turno, una sfida destinata a fine 4-0 a favore di Lebron James e soci.

 

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