La NBA ha comunicato i nomi dei vincitori dei premi individuali del mese di marzo. Andiamo dunque a vedere quali sono stati il miglior giocatore e il miglior rookie della Eastern Conference e della Western Conference.
Miglior giocatore Eastern Conference: Lebron James (Miami Heat)
LBJ vince per la quarta volta consecutiva il premio di miglior giocatore ad Est e si avvia a vincere il quarto titolo di MVP della stagione della propria carriera. James ha fatto registrare le seguenti medie: 25.8 punti, 8.2 rimbalzi e 7.4 assist, tirando con 53% dal campo. A marzo è stato interrotta la striscia di 27 vittorie consecutive dei Miami Heat.
Miglior rookie Eastern Conference: Jonas Valanciunas (Toronto Raptors)
Il lituano è uno dei pochi motivi per cui i Toronto Raptors possono sorridere. Valanciunas è andato in doppia cifra in 11 delle ultime 12 partite giocate. L’ex Lietuvos Rytas è, assieme ad Anthony Davis, l’unico rookie ad avere almeno 8.0 punti, 6.0 rimbalzi con il 50% dal campo.
Miglior giocatore Western Conference: Kevin Durant (Oklahoma City Thunder)
KD festeggia nel migliore dei modi il sorpasso dei Thunder ai danni dei San Antonio Spurs per la prima posizione della Western Conference. A marzo la stella dei Thunder ha segnato 27.6 punti (tops in the NBA) di media con 8.5 rimbalzi and 3.8 assist, tirando il 48% dal campo e 90% dalla lunetta. Durant sta lottando con Carmelo Anthony per il titolo di miglior realizzatore della lega.
Miglior rookie Western Conference: Damian Lillard (Portland Trailblazers)
Prima dell’inizio della stagione tutti dicevano che Anthony Davis avrebbe vinto senza troppi problemi il titolo di miglior rookie della stagione. Niente di più falso visto che Lillard è stato l’indiscusso protagonista tra i giocatori al primo anno. A marzo Lillard ha segnato 21,3 punti e 6,8 assist di media. Per il play dei Trailblazers si tratta del quinto titolo consecutivo di miglior rookie della Western Conference.