Basket Carrozzina Vergauwen Cup – E la Briantea84 alza il secondo trofeo della stagione. Dopo aver conquistato la Coppa Italia tra le mura amiche del PalaFamila di Seveso, ecco che arriva la seconda competizione, la seconda vittoria. E questa volta è una vittoria europea. Che forse non sarà più importante di una nazionale, ma senz’altro dà tanto prestigio ai canturini che in finale battono la Anmic Dinamo Sassari di coach Bargna, canturino anche lui. È la terza nella storia del club biancoblu, dopo quelle vinte nel 2001 e nel 2005 e da settimana prossima la squadra di Malik Abes avrà quindi un terzo obiettivo, il più difficile? Probabilmente sì perchè di fronte ci sarà per la conquista del titolo il Santa Lucia Roma, che di scudetti se ne intende. Dopo due giorni di combattimenti, una semifinale di piombo contro i tedeschi del Thuringen e una dose di adrenalina che avrebbe messo in crisi anche un cavallo, la partitissima tutta italiana contro l’Anmic Sassari ha tenuto i cuori appesi a un filo fino agli ultimi 30 secondi, prima di diventare euforia allo stato puro. Con il punteggio di 69-66 i canturini tagliano la retina del PalaMaggetti di Roseto degli Abruzzi, la coppa intitolata ad Andrè Vergauwen – seconda a livello internazionale dopo la Champions Cup – resta in Italia, si trasferisce solo più a Nord (l’anno scorso è stata vinta dagli Amicacci Giulianova, padroni di casa per l’edizione 2013).
“Il livello della competizione era altissimo, lo sapevamo – confessa il capitano Jacopo Geninazzi, ormai allenato a infilare la testa nel canestro per strappare la retina -. Su cinque partite anche stavolta abbiamo dimostrato di essere una grandissimo gruppo, non ci arrendiamo mai. Ora è presto per pensare alla finale scudetto, cominciamo a goderci questo successo. Ma sognare è lecito”.
Ian Sagar: “Abbiamo giocato molte volte contro Sassari nel campionato italiano ed è sempre una squadra difficile. Siamo un gruppo meraviglioso, lavoriamo duro tutti insieme e ora siamo qui a gioire per questo bellissimo trofeo europeo”.
Andre Bienek: “Ora continueremo a vincere. Tra due settimane ci aspetta la finale del campionato italiano, andiamo a Roma per affrontare il Santa Lucia e non andiamo lì certamente per perdere”.
Malik Abes: “Ci stiamo prendendo gusto, il lavoro paga, siamo contenti ora che siamo anche campioni europei. La semifinale è stata molto più combattuta e dura, oggi siamo sempre stati avanti, abbiamo gestito bene il tempo e non abbiamo mai avuto paura come ieri. Con questa coppa andiamo a casa a riposarci e poi andiamo a Roma. Siamo qui e adesso vogliamo vincere tutto”.