Volley Femminile A1 Play Off – Tra Imoco Conegliano e Rebecchi Nordmeccanica Piacenza finisce 3-2 per le donne di coach Gianni Caprara che recuperano lo svantaggio di 2-0, partono con un ritardo di due parziali ma alla fine domano una Imoco Conegliano che mette tutto quel che ha nella prima parte di gara per poi farsi recuperare dimenticando di entrare in campo con quel carattere visto ad inizio match e nelle partite di semifinale e quarti di questi play off. Per Leggeri (7 muri, incredibile!) e compagne si tratta di una grande prova di tensione e grinta, fermo restando che regalare due set a Conegliano non è mai una grande idea. Come non è un pensiero positivo pensare che Piacenza, pur sotto di due set a zero, possa in qualche modo cedere le armi e lasciare la passerella alle venete (#daRicordare). Piacenza attacca con il 49% contro il 38% di Conegliano e le biancorosse danno un’accelerata a muro incredibile negli ultimi due set (10 dei 17 muri sono fatti in questi parziali). Il parziale degli ace dice qualcosa: 6-0 per Piacenza.
Foto di Imoco Conegliano-Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
PAROPAGELLE
Floortje Meijners: Mvp della gara, l’olandese (Busto si sarà pentito di averlo data via?) è insieme alla “Bose” la più efficacie: 25 punti, tanta sostanza quando serve e anche l’equilibrio nei primi due set quando Piacenza proprio non c’è. #FondamentalmenteSuper
Lucia Bosetti: cosa si può dire di questa giocatrice? Un grillo, una manualità incredibile, un’intelligfenza tattica e da seconda linea che non si vedono tutti i giorni. Riesce anche a bloccare Calloni a muro e tenere il terminale d’attacco più importante di Conegliano sotto controllo. Pensando all’azzuro: #BosettiCapitano
Martina Guiggi: i primi due set sono da dimenticare. La centrale toscana non riesce ad attaccare, Ferretti non la serve e a muro non ci capisce un granchè. Poi tira fuori tutta la sua esperienza (sesta finale scudetto per lei) e le palle che scottano sono sue. #ConCalmaEPazienza
Raffaella Calloni: la “Raffa Nazionale” è l’anima di questa Conegliano. Top scorer (da centrale!) con 16 punti, mette giù quasi una palla su due (46% di efficacia) e 3 muti. Esulta fino alla fine. Perchè si fa così. #Guerriero
Letizia Camera: primi due set con grande intelligenza. Poi sale Piacenza e la futura palleggiatrice della Nazionale si fa intimorire. Comincia a sbagliare e l’efficacia dell’attacco cala vertiginosamente, il muro di Piacenza vede tutto e anche di più. #TroppoTimida
Valentina Fiorin: anche lei, una gara da due volti. I primi due set vedono una Fiorin sugli scudi e in mezza trance agonistica. Poi cala d’intensità, si arrocca sulle difficoltà a trovar pertugi e chiude con un 35% in attacco. #ScarFace
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 2-3 (25-22, 25-21, 15-25, 16-25, 8-15)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Agostinetto, Fiorin 16, Camera 1, Rossetto (L), Calloni 14, Nikolova 16, Crozzolin, Barcellini 14, Barazza 7. Non entrate Maruotti, Daminato, Zanotto. All. Gaspari.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 10, Turlea 18, Meijners 25, Secolo, Nicolini 3, Ferretti, Sansonna (L), Guiggi 8, Radenkovic, Bosetti 26. All. Caprara.
ARBITRI: La Micela, Prandi.
NOTE – Spettatori 5500, durata set: 28′, 31′, 24′, 25′, 16′; tot: 124′.