La stagione NBA ’12-’13 sta per finire. Attualmente siamo alle semifinali di Conference e le finali si avvicinano sempre di più. Questo vuol dire che anche l’inizio del mercato è alle porte e quest’anno ci saranno diversi free agent molto importanti. Prima di vedere quali siano andiamo a fare la distinzione tra unrestricted e restricted free agent. I primi sono coloro che saranno liberi di firmare perché non avranno alcun legame contrattuale. Invece un restricted free agent potrà ricevere qualsiasi offerta ma la squadra con cui ha terminato la stagione avrà il diritto di pareggiare l’offerta e trattenere il giocatore.
I cinque migliori unrestricted free agent
1) Chris Paul: i Los Angeles Clippers che CP3 resterà con loro e lo hanno dichiarato più volte alla stampa. Il diretto interessato ha solo detto che “Eric Bledsoe nn giocherà più con noi l’anno prossimo, merita di essere una star da qualche altra parte”. Tutti gli indizi portano a una permanenza ai Clippers ma l’eliminazione al primo turno dei playoff potrebbe aver fatto nascere quale dubbio nella testa del miglior playmaker della NBA.
2) Dwight Howard: chiusa la tutt’altro che esaltante stagione dei Lakers si apre il dibattito su futuro del centro. Con Kobe Bryant fuori dai giochi per diversi mesi e Nash in evidente calo fisico, quella dell’anno prossimo sarebbe la squadra di Howard. Ma con coach D’Antoni in panchina difficilmente firmerà il contratto, più probabile un approdo verso una squadra come i Mavericks.
3) Josh Smith: gli Hawks non lo hanno ceduto durante la stagione NBA e così lo vedranno partire gratis questa estate. Ai Boston Celtics interessa molto ma prima dovranno chiarire il futuro di Kevin Garnett e Paul Pierce. Potrebbe interessare anche agli Indiana Pacers nel caso David West scelga di andarsene altrove.
4) Manu Ginobili: qui di dubbi non ce ne sono: San Antonio Spurs. Il rinnovo è una pura formalità e il contratto che firmerà sarò l’ultimo della propria carriera NBA visto che l’argentino ha più volte dichiarato di volersi ritirare a 37 anni (a luglio festeggierà il suo 36esimo compleanno).
5) Andrew Bynum: dopo una stagione passata ai box chi è pronto a scommettere sull’ex centro dei Lakers? I Philadelphia 76ers, squadra con cui era sotto contratto, hanno rinunciato alla propria stella Iguodala per arrivare a lui e non commetteranno un altro errore del genere. Potrebbe interessare ai Trailblazers che l’anno scorso tentarono l’assalto (respinto dai Pacers) a Roy Hibbert.
I cinque miglior restricted free agent
1) Brandon Jennings: il play non si strapperebbe i capelli se i Bucks lo lasciassero partire. Ma Milwaukee ha avuto il merito di credere in lui (scelto con la posizione n.10) dopo il disastroso anno passato con la Virtus Roma. Con Ellis che uscirà dal suo contratto i Bucks vorranno almeno confermare Jennings.
2) Jeff Teague: quasi certa la permanenza agli Hawks, che in questa stagione gli hanno consegnato la regia. Con l’uscita di scena di Josh Smith sarà lui l’uomo franchigia delle prossime stagione NBA.
3) Nikola Pekovic: anche qui non ci sono dubbi: il centro resta ai Timberwolves. L’ex Panathiniakos ha fatto benissimo nelle ultime due stagioni e con le sue doti fisiche e tecniche è in grado di mettere in difficoltà molti lunghi avversari. Sarà con Love e Rubio uno dei punti di forza della prossima stagione NBA di Minnesota.
4) Tyreke Evans: dopo il titolo di rookie NBA del 2009 (battendo giocatori come James Harden e Stephen Curry) questo giocatore si è perso. Proverà a ritrovarsi in una piazza diversa da Sacramento, dove il ruolo di leader è nelle mani di Isiah Thomas.
5) Thiago Splitter: la permanenza agli Spurs dipenderà dall’offerta economica che arriverà brasiliano. San Antonio non si svenerà per ri-firmare il giocatore anche perché c’è bisogno di spazio salariale visto che Duncan e Ginobili non sono dei giovincelli.