Volley Femminile A1 Playoff – Piacenza è campione d’Italia. La Rebecchi Nordmeccanica di Manu Leggeri fa la doppietta e vince, dopo la Coppa Italia, anche il suo primo scudetto. Conquistato alla sua prima finale. La stessa prima finale giocata da Conegliano che, invece, chiude la stagione con una sconfitta che brucia (un ultimo set chiuso a 9 non è il massimo), ma consapevole di aver fatto tanto. Anzi tantissimo. Di essere arrivata quinta, eliminato ai quarti Villa Cortese e in semifinale la Unendo Yamamay Busto Arsizio. E sa bene che nella prossima stagione, la squadra di coach Gaspari – l’unica composta da undici dodicesimi da italiane – disputerà la Champions League.
LA PARTITA – Piacenza parte con la consueta formazione, mentre Gaspari conferma Calloni d’opposto al posto di Nikolova e Crozzolin al centro. I primi due set sono di Piacenza che chiude i primi parziali con un divario netto rispetto alle avversarie che si riprendono però nel terzo set riaprendo il match. Ma non dura molto perchè la bellissima stagione di Conegliano si chiude purtroppo con un parziale perso 25-9. Troppo per non provare una cocente delusione.
I NUMERI – La netta differenza è stata a muro: 17-5 il parziale a favore delle ragazze di Caprara (regolarmente in panchina dopo la commutazione della squalifica in pena pecuniaria). E anche l’attacco non ha avuto storia: 57% di efficacia per le piacentine, 34% per le venete. L’80% in attacco di Manu Leggeri (5 muri punto per lei) la rendono se tutto va bene una delle giocatrice icona dell’Italia (Marci, la chiami in nazionale un’altra volta?), mentre top scorer di giornata è l’olandese Flortjie Meijners con 22 punti (la schiacciatrice è al suo secondo scudetto consecutivo dopo quello conquistato con la Yamamay l’anno scorso). Tra le ragazze di Gaspari spicca invece un 90% di Cristina Barcellini in ricezione (con 40 palle ricevute su 76…numeri da libero).
Che dire? Complimenti a chi ha vinto con merito una stagione non semplice, con il cambio di allenatore, la finale di Challenge persa per un soffio. Complimenti a chi è arrivato in finale contro ogni pronostico facendo sognare una terra come il veneto che in questi anni ha visto tramontare tanto sport. Bella pallavolo. Brave. Ci vediamo ad ottobre.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 1-3 (10-25, 12-25, 25-22, 9-25)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Maruotti, Fiorin 8, Daminato, Camera, Zanotto 4, Rossetto (L), Calloni 11, Crozzolin 4, Barcellini 14, Barazza 5. Non entrate Agostinetto, Nikolova. All. Gaspari.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 14, Turlea 19, Meijners 22, Secolo, Ferretti, Sansonna (L), Guiggi 11, Radenkovic, Bosetti 19. Non entrate Nicolini. All. Caprara.
ARBITRI: Sobrero, Padoan.
NOTE – Spettatori 5500, durata set: 21′, 22′, 26′, 21′; tot: 90′.
30° Play Off Scudetto – I risultati delle Finali:
Gara-1
Imoco Volley Conegliano – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2-3 (25-22, 25-21, 15-25, 16-25, 8-15)
Gara-2
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano 3-2 (22-25, 16-25, 25-16, 25-21, 17-15)
Gara-3
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano 2-3 (21-25, 19-25, 25-14, 25-16, 12-15)
Gara-4
Imoco Volley Conegliano – Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 1-3 (10-25, 12-25, 25-22, 9-25)
30° Play Off Scudetto – La Finale:
Rebecchi Nordmeccanica Piacenza – Imoco Volley Conegliano (3-1 nella serie)