Lega A Basket PlayOff Che spettacolo questi playoff! Tre serie su quattro a gara 7: anche Siena questa sera decide che non è finita qui, si torna al Forum. La Mens Sana piega Milano 72 a 66, in una sfida che a fine primo tempo sembrava già conclusa. Ma l’Olimpia ha saputo riaprire, per poi cadere sotto i colpi di Daniel Hackett.
Tensione altissima, falli sportivamente cattivi, canestri di pregevole fattura, ecco gli ingredienti dei playoff. Gara 6 inizia con i biancorossi di coach Sergio Scariolo decisamente in palla fino a portarsi sul 14 a 7. Poi gli ingranaggi si bloccano e i campioni d’Italia prendono in mano la situazione ribaltando la partita come un calzino e arrivando all’intervallo lungo sul 40 a 27 concedendo solo 7 punti all’EA7 nel secondo quarto.
Quando tutto sembra finito Bourousis e Gentile prendono per mano i compagni e riportano sotto l’Olimpia affacciandosi alla frazione decisiva con uno svantaggio di soli 4 punti. Arriva il momento di capitan Malik Hairston (10 punti nell’ultimo quarto), ma dall’altra parte c’è un guerriero con il numero 23 che non ne vuole sapere di farla finita. Hackett risponde ad ogni colpo dell’ex di lusso e porta la MPS a gara 7. Ci rivediamo al Forum!
Paropagelle
Daniel Hackett: la carica del PalaEstra. Ricaccia indietro Milano che cerca di rientrare nell’ultimo quarto, lo fa in tutti i modi possibili: jumper dalla media, penetrazione e tiro da tre. Gentile non gli sta dietro. #ElGrinta
Marco Carraretto: l’uscita per falli di Moss sembrava la fine per Siena, ma è stata manna dal cielo. Perché al suo posto entra Carraretto (+17 di plus/minus) che fa vedere i sorci verdi alla difesa milanese. Tre bombe per il contro break bianco verde, poi si fa rivedere nel finale con 2 punti di importanza capitale. #AllaFacciaDellaRiserva
Bobby Brown: ha sparacchiato parecchio e le percentuali parlano (5/17 dal campo), ma ha il merito di tenere a galla la nave nel disastroso terzo quarto. Poi lascia la scena ad Hackett. #Traghettatore
Ioannis Bourousis: quando in campo c’è lui Milano gira più forte, a volte non si capiscono le lunghe pause in panchina (Scariolo, che dici?). Gli rimangono sulla coscienza i due rimbalzi in attacco presi da Eze nell’ultimo minuto, li avesse tirati giù lui forse l’Olimpia avrebbe potuto provare a chiudere la serie. #Incompiuto
Alessandro Gentile: la sfida diretta con Hackett si fa sempre più interessante. Si trovano spesso faccia a faccia e sono sempre scintille. In attacco Ale gira, ma in difesa si deve piegare a Daniel che nell’ultimo quarto gli scappa da tutte le parti. #Scivola
Keith Langford: c’è sempre la scusante del rientro dall’infortunio, ma ormai siamo alla terza gara e l’EA7 ha disperatamente bisogno di lui. Mai entrato in partita chiude con 5 punti (0/3 da tre), sembra il lontano parente della macchina da punti vista quest’anno. #Drinnnnn
Foto Biffi
