I New York Knicks sono una delle squadre più attive di questo mercato NBA. La franchigia della Grande Mela ha già messo a segno un grande colpo come l’ingaggio di Andrea Bargnani in cambio di un sacrificio nullo (Marcus Camby e Steve Novak e due future prime scelte). Oggi sono arrivate altre due operazioni: i rinnovi di J.R. Smith e Pablo Prigioni. La guardia è stato uno dei segreti della grande stagione passata dei Knicks. Ha segnato 18.1 punti di media a partita in uscita dalla panchina ed è stato premiato dalla lega come miglior sesto uomo della stagione anche se è calato tantissimo nei playoff. Smith era uno dei pezzi pregiati di questo mercato NBA ma ha sempre manifestato la volontà di restare alla corte di Mike Woodson e alla fine ha messo la firma su un quadriennale da 24,7 milioni di dollari. Per gli equilibri della squadra è molto importante anche il rinnovo di Prigioni. L’argentino ha firmato un triennale da 6 milioni di dollari e sarà fondamentale nei nuovi Knicks dopo il ritiro di Jason Kidd (ora coach dei Brooklyn Nets). Il 36enne playmaker era indeciso se continuare in America o se tornare in Europa, ma alla fine è stato convinto dalla dirigenza. Il mercato NBA dei Knicks dovrebbe esser concluso, ma se qualcuno dovesse bussare alla porta per Amar’e Stoudemire (evento semi-impossibile) New York sarebbe felicissima di privarsi del proprio lungo.
Cambiamo discorso e passiamo al tema Dwight Howard. Domani dovrebbe essere il giorno più importante del mercato NBA 2013. Infatti tutti si aspettano che il centro scelga la sua prossima squadra. L’ultimo ad esprimersi sull’argomento è stato Hakeem Olajuwon, che ha dichiarato che all’85% Howard sceglierà i Rockets. L’ex stella della lega ha fatto parte della delegazione di Houston che ha parlato con l’ex Orlando Magic per convincerlo a giocare nei Rockets.