Il principale colpo di mercato NBA dei Los Angeles Clippers è stato l’ingaggio di uno dei migliori allenatori della lega: Doc Rivers. Il coach proverà a replicare quanto di buono fatto alla guida dei Boston Celticis. L.A. ha rinunciato a giocatori come Chauncey Billups, Caron Butler e Eric Bledsoe. In cambio ha firmato due grandi tiratori come J.J. Reddick e Jared Dudley, che saranno rispettivamente guardia e ala piccola titolari del quintetto di Los Angeles. Rivers si è calato sin da subito nella nuova parte, ecco quanto dichiarato sulla propria squadra: “Le aspettative sono alte e non voglio fuggire da ciò. Ma i ragazzi devono capire che le aspettative sono una cosa ma realizzarle è tutt’altra cosa. L’anno scorso non ci siamo arrivati, non abbiamo vinto nemmeno una serie di playoff NBA. Dobbiamo lavorare molto come gruppo, dobbiamo aspettarci di fare questo lavoro, il quale sarà duro”.
Rivers si è riguardato tutte le partite della passata stagione NBA dei Los Angeles Clippers, dando credito al suo predecessore Vinny Del Negro. Ecco quanto dichiarato dal coach: “Sentite, hanno vinto 56 partite, quindi non hanno fatto per niente male. Ecco perché ho guardato i filmati, perché voglio che continuino a fare determinate cose. Vinny ha fatto così tante buone cose. Voglio sono migliorare alcuni aspetti. Per quanto siamo atletici, non corriamo abbastanza. Dobbiamo tenere delle migliori spaziature nella metàcampo offensiva. Inoltre dobbiamo trovare un modo per chiudere le gare”.
Queste le dichiarazioni dell’ex guida tecnica dei Celtics al Los Angeles Times. L’anno scorso i Clippers sono diventati la squadra più forte di L.A., surclassando i Lakers. Riusciranno a diventare una contendente per il titolo NBA? Il “Doc” sa come fare…