Volley Maschile A1 – “Alè Ohooo. Alè Ohooo!!“-“Oh mamma mamma mamma, sai perché mi batte il corazon: ho visto Atanasijevic!” – queste le voci che vengono dai ripostigli. “Vedo che li avete imparati tutti i cori dei tifosi….” – osserva ironico il numero 13. “Eh sì, come fai a non esultare, l’hai vista anche tu la partita, la Sir Safety ha giocato veramente bene!“. “Sì lo ammetto – dice il 13 -, è stata una bella gara. ‘Magnum’ sugli scudi, ma io oggi mi sciolgo per Mihajlo Mitic, ragazzi sei ace, mica uno, sei!“. “A me – racconta quello che ha flottato più spesso degli altri – ha fatto venire il mal di mare, Ogurcak mi ha dato certe ‘ditate’ che sembrava volesse bucarmi”.
I magnifici due. La partita della Sir Safety, in effetti, sta molto nelle prove dei due giovani serbi arrivati in estate a rinforzare i Block Devils. Di Aleksandar Atanasijevic è stato già detto moltissimo, svetta in cima alle classifiche di rendimento e il suo contributo in ogni gara è fondamentale; ‘Mito’ Mitic è partito in ombra e un paio di sostituzioni con Paolucci hanno risolto diverse situazioni, ma ora sta mostrando tutto il suo carisma e la brillantezza che deve avere un palleggiatore. Inoltre, nella partita contro Vibo Valentia ha segnato 6 punti, tutti al servizio e l’ultimo ha anche chiuso la partita in un applauso lunghissimo del Pala Evangelisti.
La partita. Venendo alla nuda cronaca Perugia ha sempre dominato la gara, conducendo con vantaggio tutti e tre i set, salvo poi calmarsi nelle fasi decisive e rischiare di mandare per le lunghe la serata del pubblico. Il primo set si è chiuso 25-23, e a pesare sono stati gli errori di Vibo Valentia fin troppo generosa con 5 errori al servizio; nel secondo set quando il risultato stava per tornare in parità è esplosa la cattiveria al servizio di Mitic che ha fatto un break decisivo portando i suoi da 19-16 al 24-16, quattro ace consecutivi che hanno mandato in frantumi la ricezione ospite, con un finale di (25-18). Nel terzo stesso ha prevalso l’equilibrio, con Vibo che ha continuato ad appoggiarsi ai primi tempi di Crer e alle intuizioni del palleggiatore Steuerwald, il migliore in campo per i suoi. Il set è proseguito fino ai vantaggi (29-27) con le squadre attentissime di difesa e ricezione.
Le pagelle. Le paro di questa partita sono dedicate alla mia terra, l’Umbria, e alle sue tradizioni culinarie. Per informazioni e dettagli rivolgersi a qualsiasi cuoca di Perugia e dintorni.
Aleksandar Atanasijevic. La sua sostanza e ‘ghiottosità’ è pari a quella suscitata da un piatto di #Umbricelli al #Tartufo #Nero di Norcia. Non possono mancare in qualsiasi tavola umbra che si rispetti, così come Magnum non manca di mettere le firma in molte azioni della Sir Safety. 21 punti, percentuali da capogiro in attacco nel finale 66% – ma era all’80% nel primo set. Una festa per gli occhi degli amanti della bella pallavolo. #UmbricelliAlTartufo.
Mihajlo Mitic. Biondo e raffinato nell’aspetto e nel gioco, come un piatto di #Risotto allo #Zafferano. La spezia, è da poco tornata alla ribalta della cucina nostrana e piano piano, come Mitic negli schemi di Kovac, sta trovando sempre maggiori estimatori. Il giovane palleggiatore serbo tra prendendo confidenza con il Pala Evangelisti e le ultime prove dimostrano l’occhio lungo del tecnico e della società che tanto ardentemente l’hanno voluto in rosa. Per lui la ciliegina sono i 6 ace in un’unica partita. #RisottoAlloZafferano
Dore Della Lunga. Chiamato a sostituire fin dal primo scambio il Capitano Goran Vujevic, lo schiacciatore ex Cuneo, non ha deluso e anzi ha dato prova di concretezza e attenzione al gusto. Un po’ come la #Torta al #Testo, una specie di focaccia cotta sul ‘testo’, che può essere mangiata farcita con salumi, vuota, o riempita a piacere – giusto per dire, noi ci mettiamo anche la Nutella -; un piatto unico buono, sano e va bene con tutto. Della Lunga Non ha messo giù molti palloni in attacco (6 pt e 40%) ma dietro ha fatto da baluardo alla ricezione di Perugia (71% di positiva e 47% di perfetta). #TortaAlTesto
Patrick Steuerwald. Quando ti accorgi che il palleggiatore avversario è il migliore in campo e ha realizzato 10 punti, prima stropicci gli occhi per vedere se la riga è quella giusta, poi guardi il campo e cerchi spiegazioni. Steuerwald, è un perfetto mix di grinta, intelligenza tattica e buone mani, ha messo a terra 3 ace, 4 muri e 3 punti in ‘attacco’ – leggi tocchi di seconda. Strabiliante e ricco come il #Torcolo di #SanCostanzo, dolce tipico di Perugia e dedicato al Santo Patrono della città. Dentro c’è di tutto: uvetta, canditi, pinoli e un pizzico di anice. #TorcoloDiSanCostanzo
Paolo Damian Crer. Il centrale di Vibo Valentia è stato uno dei migliori della partita, e insieme a Steuerwald ha creato più di un pensiero al muro e alla difesa perugina. Per questo anche a lui affidiamo il compito di impersonare i #Tozzetti (per intendersi simili ai Cantuccini), altro dolce della tradizione e tipicamente natalizio, ricchi anch’essi di ingredienti: nocciole, mandole e qualcuno ci mette l’anice, ma dipende dai gusti. A me Crer, con 11 punti in attacco e un 92% è piaciuto molto. #Tozzetti
SIR SAFETY PERUGIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-23, 25-18, 29-27)
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 6, Petric 11, Giovi (L), Cupkovic 3, Barone 4, Della Lunga 6, Mitic 6, Vujevic, Atanasijevic 21, Semenzato. Non entrati Paolucci, Della Corte, Fanuli. All. Kovac.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro 1, Plot, Steuerwald 10, Randazzo 7, Farina (L), Forni 5, Villena 2, Crer 11, Gavotto 7, Ogurcak 11, Presta. Non entrati Sardanelli. All. Blengini.
ARBITRI: Cesare, Simbari.
NOTE – durata set: 29′, 26′, 35′; tot: 90′.
Foto Zanutto