Solitamente la nostra rubrica “Gli Zii d’America” va ad analizzare le prestazioni dei quattro italiani impegnati in NBA. Ma oggi non parliamo di prestazioni bensì di un esonero: quello di Maurice Cheeks. Dunque la notizia interessa direttamente Gigi Datome. Il coach è stato esonerato nella giornata di domenica e lascia i Detroit Pistons alla nona posizione della Eastern Conference con un record di 21 vittorie e 29 sconfitte. Una situazione che non soddisfa una dirigenza che ha fatto molto nel mercato di questa estate, portando nella “Motor City” Brandon Jennings e Josh Smith. Proprio quest’ultimo rappresenta il grande enigma della stagione di Detroit. L’ex Atlanta Hawks è un’ala grande ma, vista la presenza in quintetto di Greg Monroe e di Andre Drummond, viene schierato da ala piccola. Le considerazioni da fare sono due: o è stato sbagliato prendere Smith oppure è stato sbagliato scegliere il quintetto con tre pesi massimi non facendo partire dalla panchina uno tra Monroe e Drummond. A mio parere la soluzione ideale sarebbe stata quella di investire su un giocatore diverso da Smith, che nella sua carriera non ha mai dimostrato di essere un giocatore franchigia. Il nostro Gigi Datome potrà trarre giovamento dall’esonero di Cheeks visto l’inspiegabile utilizzo del capitano della nostra nazionale. Emblematico in tal senso furono i 59 secondi della prima partita della stagionale. Fino al temine della stagione l’allenatore di Datome e dei Pistons sarà John Loyer. Poi in estate si andrà alla ricerca di un altro coach e il favorito sembra essere Lionel Hollins.
