di Roberto Perin
Volley Femminile A1 – Dopo quasi un mese di assenza dalla palazzetto amico, l’Imoco Conegliano torna tra le mura del Palaverde e riprende la strada verso i playoff, vincendo. Vittima della serata, il fanalino di coda Forlì, che nonostante il divario tecnico e di classifica, più di qualche problema alle gialloblù lo ha creato. Una mano gliela da Gaspari, che turna le proprie atlete come mai visto in questa stagione, con Bechis dall’inizio (Lloyd a riposo precauzionale) e con Kauffeldt “riesumata” dalla panchina che non aveva più lasciato dall’arrivo di Gibbemeyer. Proprio la tedesca fa coppia con l’americana per l’asse centrale, mentre in banda si accomodano Fiorin e Barcellini. Dall’altra parte della rete, molti volti nuovi rispetto alla gara d’andata ma il clima che si avverte è quello della sgambata domenicale: ma così non sarà, almeno nella prima parte dell’incontro.
L’inizio non è per nulla come ci si aspetta. Forlì gioca con spavalderia, con la convinzione di chi non ha nulla da perdere. Subito va in vantaggio 1–3, poi l’Imoco inizia a giocare con Fiorin e Barcellini (MVP per lei alla fine), che portano la squadra veneta fino al 14-11. Forlì non ci sta e le prestazioni di Borgogno e Spelman tengono a galla le romagnole che sorpassano sul 16-17. Qui Gaspari chiama il time-out che svolta il parziale. Nikolova ritrova il braccio armato e l’Imoco scappa prima sul 23-20 e poi chiude il set a 21, sempre con la bulgara.
Secondo parziale praticamente giocato solo dalle trevigiane. Se il passivo è così netto, lo si deve al “non gioco” delle forlivesi, incapaci di contrastare le pantere in nessun settore del campo. Ancora una volta sugli scudi Barcellini, che conterà da sola 6 muri-punto. Il set corre via veloce, fin troppo e il 2-0 è servito sul 25-10.
Terzo set con ancora novità nella formazione gialloblù. Donà comincia al posto di Barcellini, spostata nel ruolo di opposto per la defezione della Nikolova causa infortunio. Le ospiti partono forte, consce che peggio di prima non si poteva fare. Dopo alcuni scambi tirati, la squadra di Marone si porta sul 8-11. Fiorin e Barcellini riportano in carreggiata l’Imoco, ma Forlì allunga ancora (11-14). Kauffeldt tiene ancora a galla le sue, ma la poca precisione in difesa costringe De Gennaro agli straordinari. Forlì tiene (13-16). Serpeggia un po’ di ansia e di tensione. L’Imoco lentamente riprende le avversarie. L’ottimo apporto di Donà consente di avvicinarsi a Forlì (18-19). Ancora una volta Fiorin e Barcellini schiacciano sull’acceleratore e lasciano al palo Forlì che diventa sempre più imprecisa e perde fiducia. Negli scambi lunghi ora sono sempre le pantere da avere la meglio, complice la situazione di vantaggio e di fiducia nei propri mezzi. Chiude alla fine un muro di “Bri” Kauffeldt che fissa il finale di set sul 25-22.
Altra vittoria da tre punti per la squadra di Gaspari ed ora tutta l’attenzione è proiettata alla prossima sfida a Bergamo, in terra lombarda. Non sarà facile, ma servirà la miglior Imoco per avere la meglio delle bergamasche ed arrivare all’anticipo TV il 22 marzo, a giocarsi il primo posto con al capolista Piacenza.
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