È stato il migliore giocatore nella Finale di Coppa Italia di serie A2. Ha appena varcato la soglia della massima serie insieme alla Tonazzo Padova. Genuino prodotto della città di Petrarca, attacca in rima baciata e i suoi versi sono pungenti come l’ironia che ha fuori dal campo: Stefano Giannotti, il quasi venticinquenne opposto dei patavini, è esperto di venticinquesimi punti (soprattutto quando si tratta di annullare match ball, magari durante una certa finale…) e dall’alto dei suoi due metri schiaccia venticinque risposte sorprendenti. A proposito, indovinate qual è la sua qualità fisica migliore. A che fare con una certa dose di autoironia…
La tua definizione di pallavolo?
Per me la pallavolo è sinonimo di divertimento e passione, ma nello stesso tempo sacrificio e tanto impegno.
Quando hai iniziato a giocare?
Ho iniziato alla “tenera” età di 8 anni nelle squadrette del paese.
Il momento più bello della tua carriera?
Probabilmente quando abbiamo vinto la coppa Italia contro Monza dopo una partita di fuoco.
Il punto più importante che hai fatto?
Forse i punti che hanno annullato 5 match ball nel quinto set in finale di Coppa Italia contro Monza.
Il trofeo che vorresti conquistare?
Giocatore più brutto della storia.
Per chi o che cosa rinunceresti alla pallavolo?
A) per un lavoro stabile e sicuro; B) per qualcuno d’importante.
Che musica ascolti prima di entrare in campo?
Qualcosa che mi dia la carica giusta per concentrarmi sulla partita, tipo rock…
Il tuo idolo sportivo?
James Hunt.
La tua qualità fisica migliore.
Probabilmente l’altezza visto che il resto è da buttare.
La qualità morale che ammiri negli altri.
La determinazione che sanno mettere anche durante i momenti difficili.
Un pregio e un difetto del tuo carattere?
Il pregio è che ho tanta pazienza. Difetto? Quando perdo la pazienza tendo a fare le cose senza ragionare.
L’ultima volta che hai pianto?
Ahahah non te lo dico!
Il tuo vizio peggiore?
Le caramelle gommose.
La pazzia più grande fatta per amore?
Perdere chi amavo… se non è pazzia questa dimmi tu cos’è…
Cosa ti conquista di una donna?
Se mi sopporta mi conquista.
Hai mai tradito?
No.
Faresti un calendario nudo?
Ho la sensualità di un cassonetto e non ho il fisico adatto quindi probabilmente no.
Cita una massima sportiva.
“No say the cat is in the sac when you have not the cat in the sac” (cit. Trapattoni durante una conferenza stampa).
Se fossi una città saresti…
Paperopoli.
Se fossi un film saresti…
Fantozzi.
Se fossi un libro saresti…
Un libro di matematica.
Se fossi un cibo saresti…
Una pizza col prosciutto crudo.
Se fossi un animale saresti…
Un gatto pigro a pelo rosso.
Per che cosa vorresti essere ricordato?
Per fortuna sono ancora vivo… Comunque ricordato come uno simpatico.
Svela una battuta da spogliatoio.
Uno di noi assomiglia stranamente a Peppa Pig.
(foto Zanutto)