La stagione ’13-’14 dei Los Angeles Lakers sarà ricordata per molti anni a venire come la più brutta della franchigia. A poche settimane dal termine della regular season il record dei gialloviola è di 25 vittorie e 53 sconfitte, una cosa impensabile per una delle squadre più famose del mondo. Perseguitati dagli infortuni, Kobe Bryant in campo per una manciata di partite, un roster di pessima qualità, sono queste le cause dell’annata fallimentare dei Lakers. La franchigia californiana non vede l’ora che questa stagione si chiuda e la dirigenza sta già pensando al futuro. Di esso non farà parte Mike D’Antoni, che saluterà la compagnia dopo un anno e mezzo alla guida della squadra. Preferito a Phil Jackson dopo l’esonero di Mike Brown, l’ex coach dei Knicks non è mai riuscito a ricreare quello spettacolo (ma senza vittorie) mostrato con i Phoenix Suns per colpa dei motivi sopra elencati. Al contrario di D’Antoni, nel futuro dei Los Angeles Lakers ci sarà spazio per Mike Kupchack. Il GM ha infatti rinnovato il proprio contratto, firmando un accordo pluriennale. Uno dei suoi compiti sarà rifondare il roster e scegliere il nuovo allenatore. Dalla lista si è tolto John Calipari, allenatore di Kentucky, che in molti avevano dato per sicuro sulla panchina dei Lakers per la stagione ’14-’15.
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