Volley Maschile A1 – Alcuni scrivono di 7mila. Altri parlano di 5mila. Noi diciamo BOLGIA. E davanti alla sua bolgia i ragazzi della Sir Safety Perugia pareggiano i conti con la Lube Banca Marche Macerata. 1-1 nella serie finale scudetto, e godimento prolungato per tutti i tifosi, perché a vincere è -ancora una volta- lo spettacolo.
Parte forte Perugia, con Paolucci al palleggio e Atanasijevic sulla diagonale, Petric e Vujevic schiacciatori, e Buti e Barone a chiudere le saracinesche al centro. Dall’altro lato del taraflex, Baranowicz e Zaytsev, Parodi e Kurek, Podrascanin e Stankovic. Si mischiassero le carte ne verrebbe fuori un Italia-Serbia da P A U R A.
Lotta senza esclusione di colpi già dal primo set. Dominato dai padroni di casa, riacciuffato in extremis da una Lube cinica e chirurgica che sotto 16-11 si porta sul 19-21, e poi ancora ripreso e chiuso 25-23 dalla colonia serba alla corte di Kovac.
Al rientro in campo i ragazzi di Giuliani sembrano aver messo ordine alla idee, e riprendono in mano la partita. Parodi inizia a picchiare durissimo dai nove metri e la ricezione di Perugia si scioglie come un calippo in spiaggia al 15 di agosto. Chiudono 21-25 i marchigiani, 1-1 e tutto da rifare.
Più combattuto il terzo parziale che procede punto a punto, pochi break e cambiopalla veloci. Bene Kovar, subentrato a Kurek uscito per una medicazione, e accomodatosi in panchina vista la prestazione del nostro Jiri nazionale. Dentro anche Monopoli per Baranowicz, che riesce a far girare meglio la squadra e servire i centrali di cui Michele sembrava essersi dimenticato. Avanti 21-
19 Perugia, sta volta però lo scherzo in zona Cesarini lo fa Macerata. Si chiude 23-25 e Lube avanti 1-2 sui padroni di casa.
Perugia però è un gatto dalle 7 vite, e lo stanno imparando bene i ragazzi di Giuliani. Non mollano e ci credono i Black Devils ed è ancora tie-break. L’ennesimo. Che a sto punto iniziamo a mettere in dubbio la natura umana di Goran Vujevic, perché non lo è umano, vero? Non lo può essere. Il quinto set è adrenalina alla millesima potenza. Ma Atanasijevic e Petric sembrano sprizzarne un pochino di più. Gasati, incitati e trascinati dalla bolgia perugina si esaltano come dei bambini all’entrata di Disneyland e regalano la vittoria che fa esplodere il PalaEvangelista. 1-1 nella serie, e teste già a gara 3 del 1° maggio. Concertone? No, grazie. Pallavolospettacolo.
Sir Safety Perugia – Cucine Lube Banca Marche Macerata 3-2 (25-23, 21-25, 23-25, 25-19, 15-12)
Perugia: Buti 7, Petric 20, Cupkovic 1, Barone 5, Della Lunga 1, Mitic 1, Vujevic 8, Atanasijevic 27,
Semenzato 1.
Macerata: Parodi 12, Zaytsev 23, Stankovic 8, Kovar 10, Monopoli 1, Kurek 15, Baranowicz 3,
Podrascanin 9.
Arbitri: Luca Sobrero – Giorgio Gnani
Spettatori: quelli che narra la leggenda. Uno, nessuno, centomila.
(Foto Zanutto)