Sabato 10 maggio si è giocata a Roma la prima gara della serie di finale scudetto nel campionato di basket in carrozzina tra Santa Lucia e Unipol Briantea 84 Cantù; una partita incredibile per andamento ed epilogo, che ha consegnato ai campioni d’Italia in carica di Cantù il match-ball per poter chiudere il discorso scudetto già tra una settimana in casa.
La Briantea parte subito forte, piazzando nel corso del quarto iniziale un 11 a 0 che costringe il Santa Lucia ad andare al primo riposo già sotto di 10 (16-6). I romani in questa fase non trovano ritmo in attacco e soffrono in difesa uno scatenato Brian Bell, autore alla fine di 22 punti e miglior marcatore della serata. La Briantea a metà secondo quarto è in pieno controllo, sfiorando anche i 20 punti di vantaggio (24-6 al 12’). E’ in questo momento che però il Santa Lucia si scuote, prima ricucendo lo strappo fino al -8 della fine del secondo quarto, poi addirittura passando in vantaggio alla fine del terzo, grazie a 4 triple consecutive di un super Adolfo Damian Berdun. Il quarto quarto si gioca in totale equilibrio, punto a punto fino agli ultimi due possessi: il Santa Lucia arriva avanti di 1 (54-53) a 30’’ dalla fine e con la palla in mano: i romani però pensano più a far passare i secondi che ad aumentare il vantaggio e quindi l’azione d’attacco si chiude con un tiro forzato e sbagliato allo scadere dei 24. La Briantea ha quindi l’ultima possibilità di vincere il match, ma ci sono solo 6’’ sul cronometro: la rimessa è eseguita alla perfezione, Andrè Bienek pesca il taglio dell’azzurro Francesco Santorelli che da sotto non sbaglia proprio sulla sirena. Cantù vince 55 a 54 all’ultimo respiro e ipoteca la conquista del secondo storico scudetto consecutivo.
Grandissima alla fine la gioia dell’autore della giocata decisiva: “E’ sicuramente il canestro più importante della mia carriera”, dice Santorelli; “Questi momenti non di dimenticano, è una gioia indescrivibile. Ora vogliamo chiudere la serie già in gara2 per vincere lo scudetto davanti ai nostri tifosi” .
Tra le fila del Santa Lucia invece la delusione è palpabile: “Perdere così fa male”, dice Matteo Cavagnini (autore di 17 punti e 9 rimbalzi); “Abbiamo dato tutto per rimontare il pesante svantaggio iniziale ma purtroppo la vittoria ci è sfuggita di mano proprio alla fine. Ora dobbiamo trasformare questa rabbia in determinazione per andare a vincere gara 2: questa serie deve tornare a Roma”.
Il secondo capitolo delle finali scudetto andrà in scena sabato 17 maggio al PalaFamila di Seveso. Inizio ore 20.30 e differita su Rai Sport 2 lunedì 19 maggio alle ore 14.45.