I Miami Heat hanno perso Lebron James, che è tornato ai Cleveland Cavaliers, ma hanno attuato un più che ottimo piano B. Infatti la franchigia della Florida è riuscita nell’impresa di trattenere Chris Bosh. Tutti davano CB1 in partenza in direzione Houston Rockets. I texani avevano liberto spazio salariale cedendo Jeremy Lin ai Los Angeles Lakers e proponendo a Bosh il massimo possibile. Ma gli Heat hanno ribattuto offrendo ciò che avevano offerto a Lebron: 118 milioni per i prossimi cinque anni, e il lungo ha accettato l’offerta. Ma Miami non si ferma qui visto che il presidente Pat Riley sta trattando anche il rinnovo di Dwyane Wade. Sulla guardia c’erano gli occhi dei Chicago Bulls ma alla fine il tre volte campione NBA resterà a Miami così come il lungo Udonis Haslem. Ma Pat Riley ha ancora del lavoro da fare. Infatti gli Heat sono alla ricerca della nuova ala piccola titolare. Il favorito è Luol Deng con in seconda battuta Trevor Ariza. Ricordiamo anche che gli Heat hanno in roster Danny Granger, arrivato a Miami dopo le esperienze con gli Indiana Pacers e i Los Angeles Clippers.
