I Los Angeles Lakers sono una (se non LA) delle grandi deluse del mercato NBA di questa estate. Avevano puntato tutto sull’arrivo di una stella come Carmelo Anthony ma ‘Melo ha scelto di restare ai New York Knicks. Il piano B dei Lakers è stato pessimo: sono arrivati Jeremy Lin e Carlos Boozer e sono stati rinnovati i contratti di Jordan Hill, Nick Young e Xavier Henry. Se a ciò si aggiunge che Pau Gasol ha firmato con i Chicago Bulls…. insomma Kobe Bryant, nonostante abbia dichiarato di essere felice del mercato della franchigia, non vincerà il suo sesto anello in questa stagione. Ad aggravare il tutto c’è stata l’incomprensibile calma piatta nel scegliere il nuovo coach. Con un mese di ritardo è finalmente arrivata la scelta… Byron Scott. L’ex giocatore dei Lakers ha avuto ben tre colloqui con la dirigenza di L.A. (a quanto pare in California non sembrano essere molto convinti della scelta) e alla fine ha ottenuto il lavoro. Scott ha firmato un quadriennale da 17 milioni di dollari. L’ex compagno di squadra di Magic Johnson ha avuto buone annate agli Hornets (sopratutto grazie all’accoppiata Chris Paul-David West) prima di finire del calderone Cleveland Cavaliers post-addio di Lebron James. Ora ha una nuova occasione sulla panchina degli amati Lakers, ma il roster non sembra essere all’altezza dei playoff ad Ovest. Riusciranno Kobe e soci a smentire gli scettici?
