Mondiali Volley Femminili – L’Italia perde la sua prima partita in questo Mondiale ma passa comunque alla second a fase come prima del girone e, soprattutto, con sette punti che potrà far valere nel girone di Bari a partire da mercoledì. La Repubblica Doinicana perde quindi per 3-2 (25-15 16-25 25-21 16-2515-8) al palaLottomatica dopo quattro vittorie piene contro Tunisia, Croazia, Argentina e Germania. L’Italia entra nella pool E (dove varranno i risultati degli scontri diretti tra le qualificate) con sette punti, uno in meno della Cina, uno in più della Dominicana, che pure non ha mai perso, e due in più del Giappone. Completano il lotto delle squadre in gara Croazia e Belgio, che hanno 3 punti, Germania e Azerbaijan che ne hanno due.
CRONACA – La partita con la Dominicana è stata piena di colpi di scena, giocata a ritmo alterno dalle due squadre.
L’Italia, che aveva lasciato Costagrande in tribuna per un piccolo problema fisico, ha trovato inizialmente grandi difficoltà in attacco ed ha perduto piuttosto nettamente il parziale. nel secondo in un momento in cui le azzurre erano in fase di rimonta, Antonella Del Core, ricadendo da un attacco rimaneva a terra accusando una distorsione (per fortuna leggera tanto da tornare in campo nel corso del match) alla caviglia destra. Bonitta si è trovato obbligato a schierare entrambi gli opposti, utilizzando Centoni anche in ricezione. Le azzurre anzichè abbattersi si compattavano e trascinate da pubblico e dalle difese di Bosetti e Lo Bianco chiudevano 25-16. Terzo set ancora di marca caraibica, quarto tutto italiano. il tie-break vedeva la scatenata De la Cruz (27 punti il suo bottino finale) guidare la Dominicana al successo.
Tra le ragazze italiane da segnalare l’eccellente prova di Caterina Bosetti, molto positiva in ricezione, utile in attacco, preziosa a muro.
Il Mondiale azzurro proseguirà in Puglia, dove mercoledì 1 ottobre Piccinini e compagne affronteranno l’Azerbaijan. Poi il giorno seguente il Belgio, prima di una nuova sosta ed il finale della seconda fase contro Giappone e Cina.
BONITTA: “Per riassumere la partita di stasera ci vorrebbe un libro, perché in ogni set le carte in tavola sono cambiate radicalmente. Non siamo stati molto fortunati, prima della partita abbiamo dovuto rinunciare a Carolina Costagrande e poi durante il match si è aggiunto il problema alla Del Core che mi ha costretto a tentare alcune alchimie. Per come si era messo l’incontro, penso sia un punto guadagnato. Abbiamo perso una battaglia e facciamo i complimenti ai nostri avversari che sicuramente sono una buona squadra, ma noi andiamo avanti per la nostra strada.”
CENTONI: “Stasera voglio guardare il bicchiere mezzo pieno e non quello vuoto perché anche la fortuna non è stata dalla nostra parte. In un momento molto difficile abbiamo avuto una bella reazione, anche se potevamo fare meglio in diverse situazioni perché a questo livello basta un centimetro che cambia tutto. La parte positiva è che abbiamo tirato fuori il carattere, reagendo a livello di squadra senza arrendersi mai. Domani si riparte perché a Bari ci aspetteranno delle altre sfide molto dure, ma fisicamente e mentalmente siamo pronte.”
DE GENNARO: “Sicuramente abbiamo avuto un po’ di sfortuna, ma loro sono state brave a non sbagliare quasi niente, mentre noi siamo state meno lucide del solito. Siamo riuscite a portarle al tie-break, ma alla fine l’hanno spuntata loro. Il Mondiale è lungo e noi siamo passate come prime, un ottimo risultato in vista delle sfide di Bari dove ci giocheremo l’accesso a Milano.”
ITALIA-DOMINICANA 2-3 (15-25 25-16 21-25 25-16 8-15)
ITALIA: Lo Bianco 1, Piccinini 2, Chirichella 5, Diouf 14, Del Core 11, Arrighetti 9. De Gennaro (L). Bosetti C. 11, Ferretti 1, Centoni 15, Folie 2. Non entrata: Cardullo, All. Bonitta.
DOMINICANA: Rivera 16, Arias 9, Marte 2, De La Cruz 27, Valdez 9, Mambru 12. Castillo (L). Binet, Martinez. Non entrate: Fersola, Angeles, Pena. All. Kwiek.
ARBITRI: Al Rous (Uae) e Rodriguez (Esp).
Spettatori: 8640. Durata set: 26, 29, 29, 26
Italia: bs 5, a 9, mv 7, er 17.
Dominicana: bs 8, a 4, mv 16, er 15.