Coppa CEV Femminile – Nell’andata della finale di Cev Cup, la Yamamay Busto Arsizio (Foto Roberto Danieli) esce sconfitta per 3-1dall’infuocato Burhan Felek Voleybol Salonu dove oltre 2000 tifosi hanno sospinto con un gran tifo il Galatasaray al successo. La gara è iniziata male per le farfalle, apparse nel primo set abbastanza intimorite; nel proseguo del match la formazione di Carlo Parisi, in campo ancora con Meijners per Havelkova (dentro solo nel quarto), si è ritrovata. Le farfalle hanno mostrato nuova linfa già dall’inizio del secondo, vinto nonostante una grande rimonta di Lo Bianco e compagne. Le rimonte turche sono state il filo conduttore anche dei set successivi, in cui la Yamamay ha avuto lungamente il vantaggio nel punteggio, ma ha poi sempre subito i rientri del Galatasaray: Calderon (27 col 55 in attacco) e Miletic (14) le migliori, insieme a Lo Bianco (9 punti a tabellino per lei). Ottima la prestazione a muro del team di Nesic con 19 opposizioni vincenti. Per la Yamamay Havlickova è stata il terminale più fruttoso con 17 punti, seguita da Bauer con 12.
Sabato 31 marzo alle 20.30 partitissima di ritorno al Palayamamay. Numerosissime le richieste di biglietti per l’evento, con oltre 1000 tagliandi già venduti su internet, oltre agli abbonati che hanno esercitato il diritto di prelazione. E’ possibile comprare on-line i biglietti su www.volleybusto.com, sito ufficiale di Yamamay Busto Arsizio.
La gara in pillole:
Primo set tutto di marca turca: il pubblico di casa sospinge Lo Bianco e socie verso il perentorio 25-16 che apre la gara. La Yamamay, nonostante Havlickova passi 5 volte (45%) appare un pò intimidita e subisce gli spunti di Calderon (6, 75%) e i 5 muri turchi. Nel secondo set la Yamamay c’è, mette più pressione al servizio, riesce a contenere meglio Calderon (due muri consecutivi di Marcon a metà set), difende l’impossibile con Leonardi e attacca con Meijners (6 punti) fino al 14-21. Lo Bianco trova un incredibile turno di battuta che propizia l’incredibile pareggio (21-21) ma le bustocche reagiscono, battono ancora forte con Havlickova e chiudono (fondamentale muro Bauer nel finale). Il terzo set è molto equilibrato, con la Yamamay sempre avanti grazie soprattutto agli spunti di Marcon, la migliore del parziale per le farfalle. Nel finale Calderon (7 punti) recupera e i muri nella fase decisiva di Eric e Elyasuglu chiudono a favore delle turche 25-23. Il quarto set è la fotocopia del quarto, con il pallino in mano alle farfalle, ma con il recupero finale che premia il Galatasaray, ottimo di nuovo a muro.
Sala stampa:
Aneta Havlickova: “Abbiamo commesso molti errori, riuscendo a lavorare bene con il muro difesa solo nel secondo set. Ora proveremo a ribaltare il risultato sabato al Palayamamay ma non sarà facile. Certo anche per loro sarà più difficile, hanno il viaggio e dovranno giocare davanti ai nostri 5000 tifosi“.
La cronaca: Carlo Parisi schiera in avvio Lloyd – Havlickova, Dall’Ora – Bauer, Marcon – Meijners, con Leonardi libero. Nesic risponde con Lo Bianco in diagonale con Hanikoglu, Eric – Ozec al centro, Calderon e Miletic di banda, Bilgi libero. Il pubblico di casa è subito una grande spinta per Lo Bianco e compagne, che fanno subito chiamare time-out a Parisi (4-0). Calderon allunga, Havlickova sbaglia (7-2), Eric fa suonare la campana dell’8-3. Havlickova e Bauer provano il recupero (8-5), ma Eric a muro fa 10-5; Lo Bianco sempre a muro allunga (12-6), Miletic attacca e mura il 14-7 mentre Parisi ferma ancora il gioco. Dopo il 16-8, Hanikoglu mantiene il vantaggio da 2 (17-9), Calderon è una iena da posto 4 (19-10), poi sbaglia ed insieme al bel lungolinea di Marcon si arriva al 19-12. Il set è tuttavia segnato e le padrone di casa arrivano presto al 25-16 firmato Calderon.
Secondo set: Bauer mette pressione in battuta, Havlickova e Dall’Ora finalizzano (2-4), Lloyd firma l’ace del 2-5 (time-out Nesic). Calderon non ci sta, ma Meijners e Havlickova, dopo un miracolo di Leonardi, tengono avanti la Yamamay (4-7); il libero biancorosso si supera sul 5-8 difendendo, e facendo contemporaneamente punto, una bomba della solita Calderon. Bauer mura il 5-9, Marcon mura due volte la cubana e la Yama vola sul 5-11 (tempo Nesic). Hanikoglu accorcia con una doppietta da posto 4 (9-12), Bauer non ci sta (9-13), Marcon realizza l’ace del 9-14, Lloyd mura il 9-15, Meijners propizia il 9-16 mentre Calderon esce temporaneamente dal campo per rientrare poco dopo sul 9-17. Meijners di fino fa 10-18 e poi mura l’11-19, Calderon regala il 12-20. Nel finale Parisi chiama tempo sul 15-21 e il Galatasaray arriva al 18-21 con l’ace di Lo Bianco. Sul 19-21 la Yamamay chiama time-out, poi Lo Bianco fa ace ancora (20-21), Calderon trova l’incredibile pareggio (21-21). Il muro su Havelkova, appena entrata su Meijners, regala il vantaggio alle turche (22-21, 7-0 di parziale), Havlickova ritrova il cambiopalla (22-22), Ozec sbaglia, Bauer mura Calderon (22-24), il Galatasaray spara out il 22-25.
Terzo set: Parisi rimette in campo Meijners per Havelkova e l’avvio è equilibrato (4-4), con Dall’Ora che combatte a rete e conquista il 4-5; Calderon e Hanikoglu ribaltano (7-5), sempre Calderon chiude da posto 4 l’attacco dell’8-6. Marcon attacca e mura l’8-8, Bauer conferma il pari (9-9), Marcon con il servizio propizia il vantaggio firmato Lloyd (9-10), Bauer stoppa la pipe di Calderon (9-11) e Nesic chiama time-out. Meijners in pallonetto e Dall’Ora a muro firmano il +4 (10-14), mentre sul 12-14 Parisi inserisce Pisani per Dall’Ora e Calderon porta il Galatasaray a -1 (13-14). La Yamamay lotta, difende con Leonardi ed attacca con Havlickova da posto 2 il 13-16; Miletic a muro tiene in scia le turche (15-17), lo stesso fa Calderon poco dopo (16-17). Havlickova trova il cambiopalla in pallonetto (16-18), Calderon tira out la battuta del 17-20; Eric, ben servita da Lo Bianco, fa sperare il Galatasaray (18-20) e Parisi chiama tempo sul 19-20. Delkel mura il 20-20, ma Marcon trova il cambiopalla con un preciso lungolinea (20-21), Bauer conferma il +1 (21-22), Calderon abbatte Havlickova con una super pipr (22-22). Lloyd di prima intenzione fa 22-23, Ilyasoglu pareggia (23-23), Eric mura il set ball (24-23 time-out Parisi) e al rientro mura ancora il 25-23.
Quarto set: Parisi mette dall’inizio Havelkova e conferma Pisani per Dall’Ora; Lloyd si affida a Bauer (3-4) ed attacca poi di prima intenzione il 4-5, mentre Calderon sbaglia la pipe del 4-6. Il muro turco fa 6-6, ma Havlickova fa suonare la campana del 6-8; al rientro Calderon tira in rete il 6-9 e Havelkova tira la bomba del 6-10 che fa chiamare tempo a Nesic (ottimo turno di battuta di Lloyd). Calderon accorcia (8-10), Eric arriva al 9-10, Pisani trova il 10-12, Eric trasforma ancora la fast (11-12) e di nuovo la cubana ritrova il pari sul 12-12. Marcon e il muro di Bauer tengono avanti le farfalle (12-14), Havlickova firma due aces fino al 12-16. Bauer tiene il +4 (13-17), ma poco dopo, al termine di uno scambio lunghissimo, Miletic trova il -2 (15-17). Havelkova trova sempre più confidenza con il campo (15-18) e firma anche il muro del 15-19 sull’ottimo servizio di Lotti (time-out Nesic). Due errori biancorossi fanno interrompere le azioni a Parisi (17-19), Calderon attacca con forza il 18-19; Havelkova d’astuzia attacca il 18-20, sempre Calderon fa 19-20; Havelkova è abile sottorete (19-21), di nuovo Calderon risponde da 4 (20-21), Eric pareggia a muro (21-21), Cetinsarac sorpassa con l’ace del 22-21 (time-out Parisi). Un nuovo muro turco fa 23-21, Havlickova accorcia (23-22), Calderon si guadagna due match ball (24-22), Meijners attacca out il 25-22 conclusivo.
Galatasaray Instanbul – Yamamay Busto Arsizio 3-1 (25-16, 22-25, 25-23, 25-22)
Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 5, Havlickova 17, Dall’Ora 5, Leonardi (L), Marcon 9, Bauer 12, Meijners 9, Lotti, Caracuta ne, Havelkova 5, Pisani 1, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 7, vincenti: 4. Muri: 11 (Bauer 4).
Galatasaray Istanbul: Eric 11, Miletic 14, Bilgi (L), Cayirgan (L), Hanikoglu 5, Ozec 8, Cetinsarac, Alikaya, Calderon Diaz 27, Ilyasoglu 5, Lo Bianco 9, Derkel 2. All. Dragan Nesic, 2° Resat Arig. Battute errate: 12, vincenti: 5. Muri: 19.
Arbitri: Danica VIKTORINI-LISA e Sinisa ISAJLOVIC
Spettatori: 2000 circa