basket femminile raffaella masciadri

RUBRICA. Ecco il #TiroIgnorante: risponde a 10 domande ignoranti Raffaella Masciadri

tiro ignorante 3
Il #TiroIgnorante

Il tiro ignorante. E’ un modo di vivere, forse. Qualcosa che solo chi gioca a basket può capire fino in fondo. Perchè l’ignoranza, quella goliardica ovvio, va capita e amata. Per ogni intervistato, dieci domande differenti. L’intervistato suggerirà una domanda ignorante per l’intervistato successivo. Delle volte, dalle domande più ignoranti si scoprono cose interessanti, semplicemente curiose. E il tiro ignorante fa sempre scoprire qualcosa: una vittoria, una sconfitta, il coraggio, la forza di non pensare ma di tirare soltanto. Il tiro ignorante è quello che si fa in una situazione di emergenza totale. Quando di alternative non ce ne sono. La nostra rubrica ha una sola regola: è vietato glissare, bisogna rispondere. Anche se non si sa. Anche se non si ricorda. Perchè il tiro ignorante, per definizione, lo provi. Il tiro ignorante, perchè sia ignorante e vada dentro quel maledetto canestro, bisogna provarlo.

Oggi risponde alle nostre domande Raffaella Masciadri, capitano della Nazionale di pallacanestro femminile. Classe 1980,

1) Cosa mangi a colazione, dove e come (e non rispondere con la bocca, per favore)

Caffe e latte con i galletti del mulino bianco sul tavolo in cucina…

2) Il tuo primo bacio

Nel cortile dietro casa mentre giocavo a nascondino. Il nome davvero non me lo ricordo..era biondo però. Quindi, purtroppo, non era Cerella da piccolo!

3) Rasoio, ceretta o Cerella?

Ceretta. Ma se vivessi a Milano proverei anche Cerella!!!!

4) Il tuo rapporto con la merenda dell’asilo

Non ho tanti ricordi ma ho bene impresso che reazione mi provocava il formaggino Tigre….bleahhhhhh

5) Pizza o Mc Donald. E perché.

Mc donald perchè ogni tanto qualche schifezza (e qualche brufolo) ci vuole! La pizza la adoro ma e’ troppo salutare se confrontata con un Crispy Mc Bacon!

6) La cosa più imbarazzante che ti è capitata in spogliatoio

Quando una mia ex compagna di Nazionale, per ben 3 volte, mi ha chiesto: “Come si scrive il tuo nome?”
Aiuto, mi sono detta. Crisi di identità pazzesca: si scrive Raffaella, 2 F e 2 L. E lei mi chiese: “Ma no daiiiiiii: si scrive Mascia con o senza H????”
E li, vai tu a spigare che per fortuna quel 30 settembre 1980 i miei genitori hanno avuto l’illuminazione di chiamarmi Raffaella Masciadri e non MASCIA MASCIADRI!!!!! Ma vi immaginate????!!!!

7) Il tuo rito scaramantico più estremo

Far indossare gli stessi vestiti a parenti e amici durante le finali scudetto. Praticamente ogni giorno lavavano la roba per indossarla quello successivo…per fortuna non mi e’ mai arrivato il conto delle lavanderie, ma mi e’ toccato “solo” offrire tanti prosecchi e tante birre!

8) L’insulto peggiore che hai ricevuto durante una partita e il peggiore che hai detto

Ricevuto: Tr..a. Peccato che però quel tizio aveva vicino mia mamma. E credo che lei l’abbia insultato molto più pesantemente… L’insulto peggiore che ho fatto, invece: ho mandato al diavolo un arbitro dopo che mi ha fischiato un fallo (che non esisteva NATURALMENTE) allo scadere della partita contro una giocatrice che poi ha fatto 2/2 ai liberi e abbiamo perso la partita.

9) L’urlo pre partita al quale sei rimasta più affezionata

Quello che dicevamo alla Comense: si pronunciava il nome della squadra avversaria e poi MISULTIN..SEC, MISULTIN..SEC, MISULTIN..SEC!!! Si dava del pesce di lago secco alle avversarie!

10) Secondo te, che fine ha fatto Carmen Sandiego?

Spero non sia veramente alle Hawaii con Cerella!!!
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