Alice Sabatini è Miss Italia e gioca a pallacanestro. E’ bellissima, come il suo sport.
Oggi è un bel giorno. Non che il concorso di Miss Italia sia una cosa per la quale strapparsi le vesti, intendiamoci. Ma che la Miss Italia 2015 sia una cestista è motivo quanto meno di un sorriso. Alice Sabatini, classe 1996, viso acqua e sapone, capello corto, 1.80 di altezza, gioca come ala nella squadra di serie A2 di Santa Marinella. Ama il suo sport e ha un tatuaggio di Michael Jordan sulla coscia. Mica pifferi, insomma.
Non ci strappiamo le vesti, dicevamo, perchè, dai, lo sappiamo che lo sport non c’entra una fava con una batteria di donne messe in fila che si fanno giudicare per la loro bellezza – che poi è sempre soggettiva – da una giuria di esperti – ma esperti de che? – mentre magari proprio la vincitrice sognerebbe di andare a fare una seduta di tiri liberi. Al diavolo i tacchi, suvvia e le domande da scuola materna.
Ma la banalità delle volte esce ed è piacevole. E’ piacevole pensare che sia stata giudicata “la più bella” una ragazza sportiva, portatrice di valori come la squadra. La squadra che vince e che perde tutta insieme – e scusate se il dubbio delle volte sul concetto di squadra dei concorsi di bellezza ci è venuto, quando in passato le escluse abbracciavano con foga la vincitrice, a dirle che erano contente per lei per poi quasi ammazzarla nella calca.
Portatrice di valori dicevamo: fatica, sudore, impegno, squadra, capacità di accettare la sconfitta, voglia di gruppo, alimentazione sana. Sono tutti concetti che vanno veicolati e, per una volta, un programma come Miss Italia ha veicolato questi valori. Forse senza saperlo.
Questo è bello di Alice Sabatini. Che arriva dallo sport. Poi che sia bella, esteticamente, è evidente. Ma per noi potrebbe serenamente vestirsi da maschiaccio, domani mattina. Sarebbe bella comunque. Sia chiaro.
Sorvoliamo sul desiderio di vivere nel 1942 “perchè c’era la Guerra” perchè in un momento di tensione, le puttanate le abbiam dette tutti.
Elena Sandre
@schiacciamisto5
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