Le flot della Leila.
Una flot non farà mai del male fisico. La palla prende equilibri tutti suoi, parte da lontano, galleggia, flotta, appunto, e mette in difficoltà la ricezione. Pur non andando a 120 km/h può demolire psicologicamente un giocatore, lì, pronto con il bagher piantato a terra. Pur non essendo una lavatrice, può far punto. Ecco, siam partiti da qui, da quest’idea di “ironia”. Quella voglia di vedere la pallavolo come il mondo bellissimo che è, ma anche come un’occasione per farsi due sane risate. Senza prendersela, per divertirsi.
Leila Lai è la persona adatta a fare tutto questo. L’ho conosciuta su Facebook grazie alla segnalazione di Elena Zanutto. Mi ha detto “chiedile l’amicizia”. Mai idea fu più sensata. Leila è un vulcano di minchiate che abita a Cagliari. Ma minchiate scritte bene, pungenti, che arrivano subito e fanno punto, come le flot di Emanuele Birarelli, così per farvi capire.
La nuova rubrica sarà online per la finale di Supercoppa italiana di pallavolo maschile. Sarà su Facebook, dove le minchiate è giusto che stiano.
Secondo me, l’ironia è l’unica cosa che ancora manca alla pallavolo. Provare a spolverare questo sport di ironia è una sfida. Noi ci proviamo.
Le flot della Leila. Stay Tuned.
