Archiviata anche la quarta giornata di regular season con il recupero infrasettimanale che ha visto la Diatec
Trentino ospitare la Top Volley Latina.
I padroni di casa rientravano da un tostissimo Mondiale per Club che li ha visti portare a casa un bronzo e
lasciare in Brasile il fegato. Ma i campioni di coach Lorenzetti sono giovani baldanzosi e pieni di forze.
Recuperano senza problemi gli effetti del jet leg, delle caipirinhe e delle sassate di Anderson & Co, e
archiviano la pratica Latina senza troppi affanni.
Consistente turnover nelle fila trentine che vede spiccare, tra tutte, la prestazione del giovane opposto
Nelli. Che in Italia fossimo particolarmente bravi a sfornare talenti in questo ruolo ormai l’avevamo capito.
Ma vedere un splendido e azzurrissimo futuro per questo giovane ragazzotto non è più sogno, ma solida
realtà (cit. Sign. Carlino).
Dall’altro lato Latina fa molto poco per rendere difficile il match a Trento. Regge bene nel primo set, dove
riesce a tenere testa grazie a un servizio efficace, alla buona intesa al centro tra Sottile e Gitto e
all’equilibrio che riesce a dare alla squadra Maruotti. Il parziale viene chiuso da Trento 25-22.
Secondo e terzo set vedono i laziali mollare totalmente. Le martellate di Nelli dai nove metri fanno più
danni di un elefante in una cristalleria e Latina non riesce più a ricostruire. I parziali vengono chiusi 25-16 e
25-14.
Per le paropagelle di questa giornata abbiamo un scelto un tema che ci sta molto a cuore. L’argomento è
sulla bocca di tutti, e a noi brucia ancora parecchio: il concerto dei Coldplay. Ragion per cui, beccatevi ste
paropagelle a tema “canzoni dei Coldplay”.
Gabriele Nelli: un piccolo grande opposto. Fatica nel primo set dove viene servito poco, ma l’impaccio dura
poco e si porta a casa una prestazione stellare. 18 punti a tabellino, di cui 5 ace. Per lui si preannuncia un
futuro splendente, come #aSkyFullOfStars
Oleg Antonov: lui e Giannelli hanno la stessa intesa dei gemelli Derrick. Le super da posto 4 viaggiano che è
una meraviglia e il giovane schiacciatore è sempre più una certezza per coach Lorenzetti. Velocità la parola
d’ordine, e quindi #SpeedOfSound
Simone Giannelli: pennella, distribuisce e accarezza i palloni con la stessa facilità con cui Zamparini esonera
allenatori. Riesce a dare equilibrio alla squadra e, quando serve, aggiusta la pallacce che arrivano dalla
ricezione. Per noi lui è #FixYou
Gabriele Maruotti: il migliore dei suoi. Regge bene in ricezione e fa il suo lavoro da posto 4. Purtroppo per
lui la pallavolo è un gioco di squadra. Gabri #DontPanic che il campionato è ancora lungo.
Carmelo Gitto: ci sono atleti che vengono spesso tenuti poco in considerazione, ma non per questo
decidono di mollare. Carmelo Gitto è uno di questi. È uno che fa il suo lavoro in silenzio, con umiltà e
passione. Vederlo sorridente in campo fa bene all’anima. A lui dedichiamo #GodPutAsmileUponYourFace
Daniele Sottile: il regista azzurro fa quel che può. La ricezione non permette di costruire un gran gioco e la
distribuzione risulta quindi sempre molto prevedibile. Un gran peccato vista la bella pallavolo che ci ha
regalato Latina nel primo set. Per lui sicuramente una partita piena di #trouble
Diatec Trentino-Top Volley Latina 3-0
(25-22, 25-16, 25-14)
DIATEC TRENTINO: Antonov 10, Mazzone D. 4, Giannelli 5, Urnaut 9, Solé 5, Nelli 18, Colaci (L); Mazzone T. 1, Chiappa (L), Burgsthaler. N.e. Blasi, Lanza, Van de Voorde, Stokr. All. Angelo Lorenzetti.
TOP VOLLEY LATINA: Maruotti 8, Rossi 4, Strugar 4, Penchev 6, Gitto 7, Sottile, Fanuli (L); Klinkenberg 3. N.e. Fei, Pistolesi, Quintana. All. Vincenzo Nacci.
ARBITRI: Gnani di Ferrara e Piperata di Bologna.
DURATA SET: 27’, 22’, 21’; tot 1h e 10’.
NOTE: 2.676 spettatori, per un incasso di 15.302 euro. Diatec Trentino: 6 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 68% (52%) in ricezione. Top Volley Latina: 5 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 9 errori azione, 38% in attacco, 49% (33%) in ricezione. Mvp Nelli.