AZIMUT LEO SHOES MODENA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA
Apre i giochi una Modena alquanto carica, capace fin dai primi punti di sfruttare gli errori al servizio di Perugia e portarsi avanti (14-11). Dopo un pò di confusione arbitrale nel decretare o no un tocco a muro , Podrascanin riaccorcia le distanze con un ace (15-14) e Modena chiama in causa il muro di Bednoroz (18-16). L’errore al servizio di Lanza regala il 22-20, seguito poi dalla pipe out di Leon che chiude il set a favore di Modena. A fare un grosso dono è Zaytsev agli inizi del secondo, con una palla a rete (4-5). Si riaccende Modena a muro (10-10) e si torna sul filo del rasoio, con un Urnaut in super forma (15-15). I due servizi vincenti consecutivi di Lanza smuovono gli equilibri (15-17), così come il turno successivo di Atanasijevic che porta a casa un ace su Rossini (18-22) e tiene botta per tutto il finale di set, riportando il match in parità. 6-10 nel terzo, con un Leon dagli attacchi fortissimi e Lanza ritrovato al servizio. 10-13, Perugia allunga 11-15 con il fallo di Urnaut che accompagna la palla e mantiene distanza per tutto il set (18-23), fino a chiuderlo grazie a uno scatenato Atanasijevic. 6-5 nel quarto, inganna tutti Zaytsev spingendo un pallonetto ma De Cecco serve subito Atanasijevic per pareggiare i conti (7-8). Con Modena in affanno arrivano Holt al servizio con un ace su Leon (13-14) e Chistenson che difende come se fosse un libero (15-17). Ma la vera rimonta scatta con Urnaut al servizio e un muro di Bednorz (18-17). Dal 20-20 al 21-24 con ben due servizi vincenti di Leon e palla out di Zaytsev, Perugia chiude il match con un primo tempo.
Sopravvissuti al mese più lungo dell’anno (o almeno così risulta nella percezione soggettiva di tutti), dedichiamo la paropagella del big match di oggi a lui, il lungo, freddo, interminabile #Gennaio.
TINE URNAUT (AZIMUT LEO SHOES MODENA): osannato, un pilastro per la squadra emiliana. Entra in campo mettendo a terra i primi due punti, con le stesse feste di un bel #Capodanno.
VENERO W. LEON (SIR SAFETY CONAD PERUGIA): gioie e dolori, nell’alternarsi di un attacco tra i tre metri, diagonali fortissime e una palla decisiva tirata out. Difficile da gestire, quanto il mood intorno all’#8Gennaio, data di rientro dalle festività.
SIMONE ANZANI (AZIMUT LEO SHOES MODENA): piazza un muro netto ai danni di Atanasijevic che non passa inosservato. Lo scherzetto degno di un #Befana.
MARKO PODRASCANIN (SIR SAFETY CONAD PERUGIA): anche se sei centrale, non è mica detto che una palla alzata dalla seconda linea non sia giocabile. Punta alle dita e via, come Podrascanin. Come dire, superato il #20Gennaio è tutta in discesa.
IVAN ZAYTSEV (AZIMUT LEO SHOES MODENA): scaltro, batte cortissimo tanto che Leon non coglie nemmeno il tempo necessario per spostarsi. È la rincorsa al divano intorno al #15Gennaio, appena giunge il primo weekend.
LUCIANO DE CECCO (SIR SAFETY CONAD PERUGIA): arrivare ad alzare una palla a una mano in scivolata non è proprio roba da tutti i giorni. Alza il colletto e cammina fiero, è arrivato il tuo #31Gennaio.
