Londra 2012 – (foto di copertina blog.libero) Secondo appuntamento con la nostra rubrica che confronta il Dream Team che vinse la medaglia d’oro a Barcellona 1992 e il Team USA che in questi giorni sta dominando il torneo di basket maschile a Londra 2012.
Oggi è il turno del paragone tra i playmaker delle due selezioni: Earvin “Magic” Johnson– John Stockton contro Chris Paul–Deron Williams.
Qui il confronto è vinto nettamente dal Dream Team.
Partiamo dai titolari: Magic (foto wikipedia) e Pau (foto wikipedia)l. Quest’ultimo è il miglior playmaker della NBA (anche se Derrick Rose porrebbe non essere d’accordo): passa divinamente il pallone, vede benissimo il gioco, ha tiro da fuori, punti nelle mani e stazza per poter reggere i contatti in penetrazione. Inoltre è un leader sia sul che al di fuori del parquet. Nonostante i molti pregi di Paul, la sfida viene vinta, però, nettamente da Magic. Johnson arrivò alle
Olimpiadi dopo un anno di inattività a causa del virus HIV che aveva contratto e reso pubblico con una conferenza stampa choc, ma è stato il miglior play della storia del basket. Alto due metri, con una visione di gioco e una fantasia irreali, Magic è stato il grande protagonista dei Lakers dello Showtime e uno dei giocatori più spettacolari mai visti su un campo da basket.
Passiamo al confronto tra i play di riserva ma il risultato non cambia. Stockton (foto wikipedia) è il giocatore che ha consegnato più assist nella storia della NBA. L’ex Utah jazz è stato il perfetto esempio di playmaker puro, ovvero del giocatore che prima pensa ai compagni e poi a se stesso. Williams (foto wikipedia) è una delle stelle della lega, ha più
punti nelle mani rispetto a Stockton ma tra i due non c’è partita.
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