Londra 2012 – Il bronzo del volley femminile di queste meravigliose Olimpiadi di Londra 2012 va alle giapponesi. Una squadra umile che ha trovato nella difesa la sua più grande forza alla quale bisogna aggiungere le fantastiche doti di regista di Takeshita che ha spesso messo in condizione le sue attaccanti di schaicciare con muro a uno. Che dire di Kim? Parliamoci chiaro, la Korea del Sud è una buona squadra, molto asiatica e quindi con doti di difesa eccelse. Ma la schiacciatrice Kim ha davvero messo in mostra altezze che, fino ad oggi, solo Destinee Hooker e la miglior Sheilla di qualche anno fa avevano provato ad evidenziare. Vince il Giappone e vince 3-0 e la forza di difendere anche solo una volta in più ha fatto la differenza: 3-0 (25-21; 26-24; 25-21). La nazionale giapponese, oggi guidata da coach Manabe, non arrivava a medaglia alle Olimpiadi dal 1984, quando conquistò un bronzo a Los Angeles. La Nazionale giapponese femminile ha avuto periodi d’oro nella sua storia e conquistò l’oro olimpico per ben due volte: nel 1964 a Tokyo e nel 1976 a Montreal, mentre arrivò seconda nel 1968 a Città del Messico e nel 1972 a Monaco di Baviera. Tra tutte, oltre all’otima palleggiatrice, brilla la stella di Saori, grande realizzatrice e del libero, Yuko Sano, in lacrime alla fine del match.
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