Londra 2012 – Grazie a Dio, c’è stata partita. La paura era che gli Usa “ammazzassero” il match, che la Spagna nulla potesse fare contro i marziani del Team Usa, tanto paragonati in questi giorni al Dream Team di Magic, Jordan e Bird. E invece è stata una bella paritta con gli uomini di Paul Gasol sempre in gara fino agli ultimi minuti del quarto quarto quando Kobe e soci hanno ingranato la quinta e si sono portati avanti quel tanto che basta per cominciare a giocare con più tranquillità. Grandi protagonisti di questo match (una sorta di replica di Pechino 2008) sono stati Kevin Durant, Kobe Bryant, LeBron James e Chris Paul. E forse è stato proprio quest’ultimo a fare la differenza: sul risultato di 83-82 a favore degli States, Paul ha messo a segno cinque punti che hano permesso al Team Usa di allungare sugli spagnoli e di portarsi sul 90-84. Da qui, non c’è più stata storia. La gara è terminata con il risultato di 107-100.
Londra 2012 – Vince il Team Usa: tutto secondo i piani, ma con suspance
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